La Toscana “minore”, capofila negli itinerari culturali europei

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 Settembre 2003 18:19
La Toscana “minore”, capofila negli itinerari culturali europei

Il Consiglio d’Europa ha scelto la Toscana per promuovere la conoscenza degli itinerari artistico-culturali delle realtà locali. Sul filo dell’epoca mediceo-lorenese verranno ricostruiti percorsi turistici in strade e luoghi meno conosciuti per valorizzare l’identità storica e culturale della nostra regione. Il progetto verrà inserito nei percorsi culturali europei grazie alla convenzione che è stata firmata, stamani, a Palazzo Panciatichi da Consiglio regionale della Toscana, Consiglio d’Europa e Associazione Nazionale Comuni d’Italia.

Con l’apposizione della firma, il presidente dell’Institut Européen des Itineraires Culturels, Michel Thomas-Penette si è impegnato a diffondere e promuovere il progetto a livello europeo. “Questa convenzione –ha detto Thomas-Penette- mette in atto un lavoro profondo sull’identità regionale.” Il presidente dell’Anci Toscana, Gianfranco Simoncini ha ribadito la partecipazione dei comuni toscani che lavorano per valorizzare i beni culturali, non chiusi nei confini municipali ma cercando di fare rete, di mettere insieme un patrimonio che valorizzi il territorio e sia accogliente per i turisti”.

Il presidente della Conferenza delle Assemblee legislative europee e del Consiglio regionale della Toscana, Riccardo Nencini ha spiegato concretamente il progetto: “Si vogliono far conoscere vecchi percorsi e strade della Toscana ‘minore’, quella meno conosciuta ma non meno ricca di cultura. Si tratta di condurre il turista attraverso ciò che di antico e moderno si può trovare, valorizzando i prodotti eno-gastronomici, angoli del territorio nascosti e personaggi come mercanti, cavalieri o pellegrini che, al loro passaggio, hanno lasciato un segno.” Adesso il Consiglio d’Europa costituirà un gruppo di lavoro per dar vita ai primi itinerari della Toscana oltre Firenze.

In evidenza