Mondiali di ciclismo 2009: la prima edizione organizzata in Toscana?

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 settembre 2003 13:08
Mondiali di ciclismo 2009: la prima edizione organizzata in Toscana?

FIRENZE- Comincia l’avventura della Toscana verso i Mondiali di ciclismo del 2009. Il meccanismo si è già messo in moto e dopo la conferma ufficiale dell’accettazione della candidatura di Lucca e Peccioli per ospitare l’edizione del 2009 da parte dell’Unione Ciclistica Internazionale, un comitato promotore ufficiale verrà attivato in vista del raggiungimento di un traguardo che sarebbe storico. Mai infatti la Toscana ha avuto l’onore di ospitare la rassegna iridata.
Si è già messo al lavoro anche un gruppo tecnico provvisorio, con lo scopo di elaborare i percorsi per le varie prove.

Gli aspetti puramente tecnici sono comunque in via di definizione dato che l’UCI prenderà una decisione solo nel 2006. Esiste un logo provvisorio che è stato presentato oggi e sempre oggi, sotto l’egida della Regione, la Provincia di Lucca e il Comune di Peccioli hanno firmato un accordo che sancisce di fatto l’unione in vista dell’organizzazione dell’evento. L’accordo in realtà serve anche per ‘sfruttare’ il peso politico della Regione (che ha permesso di arrivare ad una candidatura unitaria) con lo scopo di coinvolgere il più ampio numero possibile di soggetti pubblici e privati non solo delle due località candidate ma anche di altre, che verranno toccate dal mondiale, per cercare di realizzare il ‘Mondiale della Toscana’.
La grande tradizione ciclistica e la disponibilità di infrastrutture sono le armi su cui puntano Lucca, Peccioli e la Toscana per cercare di centrare l'obiettivo.

La qualità delle infrastrutture rappresenta infatti un criterio che viene valutato molto attentamente dall’UCI per l’assegnazione del mondiale ed è su questo aspetto che gli enti locali coinvolti faranno leva per migliorare il livello complessivo dei servizi offerti. Ci sarà comunque da lavorare duro perché la concorrenza, sia a livello nazionale che internazionale, sarà agguerritissima. Per l’Italia si parla di Cuneo, Varese e Imola.
“Quando abbiamo saputo che Lucca e Peccioli volevano presentarsi autonomamente – ha confidato l’assessore regionale alla cultura e allo sport Mariella Zoppi - io ed il presidente Martini ci siamo attivati per cercare di unire le forze ed aumentare le chances di avere in Toscana la manifestazione più importante del panorama ciclistico internazionale.

Ci giocheremo le nostre carte senza timori – ha continuato l’assessore - convinti di farcela. La tradizione e la passione toscana per le due ruote, unite alla grande disponibilità di infrastrutture e capacità organizzative, ci pongono in una posizione di tutto rispetto. Non abbiamo mai avuto l’onore di ospitare i mondiali, questa potrebbe essere la volta buona, il giusto riconoscimento per una regione che ha dato tanto al movimento ciclistico nazionale ed internazionale. Dovremo attrezzarci al meglio e la Regione farà tutto quanto nelle sue possibilità per consentire di organizzare un evento in grande stile, come del resto è accaduto per tutte le manifestazioni sportive di grande livello allestite sul nostro territorio”.
“La soddisfazione di poter presentare questa candidatura congiunta – ha dichiarato Antonio Torre, vice presidente nonché assessore allo sport della Provincia di Lucca - che vede fianco a fianco al lavoro la Provincia di Lucca e il Comune di Peccioli sotto l’attenta supervisione della Regione è ancor più grande se pensiamo che un evento di questa portata può rappresentare una grande opportunità non solo per gli enti e le istituzioni che lo organizzano ma per l’economia di tutto il territorio regionale”.
Grande soddisfazione anche da parte di Renzo Macelloni, sindaco di Peccioli, cittadina di 25 mila abitanti che da più di 50 anni organizza una delle gare ciclistiche più prestigiose a livello nazionale ed internazionale, la Coppa Sabatini.

“Nella Toscana dei campanili l’accordo che abbiamo trovato con la Provincia di Lucca è un atto davvero importante di intelligenza politica e sportiva. L’appoggio della Regione è fondamentale perché ci permette di unire le forze e creare sinergie capaci di aumentare le probabilità di raggiungere un risultato che sarebbe straordinario. Ci siamo già messi al lavoro, con la Provincia di Lucca abbiamo stanziato 100 mila euro per tutte le azioni promozionali. Manca ancora molto tempo ma abbiamo grande fiducia”.

(ft)

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