Semestre italiano UE: un altro futuro per il mondo?

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 settembre 2003 22:06
Semestre italiano UE: un altro futuro per il mondo?

Firenze, 10 settembre 2003 – L’Italia ha assunto la Presidenza semestrale del Consiglio Europeo e l’Associazione delle ONG italiane ha contestualmente promosso una campagna perché il governo italiano possa accogliere le richieste che l’intera società civile europea propone sui temi della pace e dello sviluppo sostenibile. Perché il semestre sia un’occasione di reale impegno da parte degli organi politici comunitari su questioni tanto importanti che riguardano l’intera umanità, e non solo la popolazione europea.

Perché, inoltre, la stessa Costituzione Europea possa essere un significativo punto di riferimento culturale e di valori nel garantire i diritti umani e un equo sviluppo per l’ambiente e le generazioni future. Perché, infine, l’Italia, che storicamente è tra i paesi europei più attivi nella cooperazione internazionale, non rinunci a questo suo ruolo da tutti riconosciuto, come purtroppo sta accadendo.
Le o.n.g. italiane, da anni impegnate su questi versanti, intendono proporre al governo europeo il loro punto di vista e presentare le proprie richieste.

Il primo passo si compierà a Firenze, in una tavola rotonda che si terrà il 10 settembre 2003, dalle 10.00 alle 18.30 nella Sala degli Specchi, assessorato alla Cultura, via Ghibellina 30. La tavola rotonda verterà sui temi del partenariato euromediterraneo, dai rapporti di forza, agli equilibri geopolitici, ai nuovi accordi economici, alla presenza e al coordinamento della società civile organizzata. Il percorso prevede altri due incontri e porterà, ad ottobre, alla definizione di un documento che ricomprenderà diversi temi e sarà sottoposto al Consiglio Europeo.


La tavola rotonda, aperta a tutti, conterà sugli interventi di:
-Bruno Amoroso, Università di Roskilde, Copenaghen
-Giacomo Luciani, Università Europea di Firenze
-Imco Brouwer, Università Europea di Firenze
-Simone Siliani, Assessore alla Cultura del Comune di Firenze
-Mario Gay, rappresentante delle o.n.g. italiane presso l’UE

In evidenza