Come sarà la Pubblica Amministrazione del futuro?

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 settembre 2003 15:06
Come sarà la Pubblica Amministrazione del futuro?

E' un tuffo nella macchina amministrativa del futuro quello che viene proposto dallo stand del Comune nell'ambito della manifestazione Firenze World Vision, in corso da oggi fino al 7 settembre alla Fortezza da Basso. Allo stand, che è ospitato nel padiglione Spadolini, sarà possibile farsi un'idea concreta dei progetti di innovazione che l'Amministrazione comunale sta portando avanti, a cominciare da People ed e-Firenze, i progetti nazionali di e-government di cui Firenze è capofila. L'obiettivo è di rendere più veloci, completi e con modalità multicanale i servizi al cittadino, sfruttando i vantaggi offerti dalle nuove tecnologie.

Ci sono i progetti di e-government e quelli delle nuove tecnologie a banda larga, l'Incubatore metropolitano delle imprese innovative, il Piano Strategico e uno sguardo alle iniziative promosse in Europa. Lo stand è stato presentato stamani, in videoconferenza tra la Fortezza da Basso e Palazzo Vecchio, dagli assessori Elisabetta Tesi e Simone Tani. "Il progetto People rappresenta la punta di diamante nel campo delle sperimentazioni dell'e-government - spiega l'assessore all'informatizzazione Elisabetta Tesi - .

Firenze è capofila dei 54 comuni che sono coinvolti a livello nazionale: significa che 7 milioni e mezzo di italiani dalla prossima primavera cominceranno ad avere servizi comunali più semplici, come ricevere un certificato o una concessione edilizia tramite posta elettronica o ordinaria, senza dover fare alcuna fila". Quando "People", che ha un finanziamento ministeriale di 8 milioni e 400 mila euro, a cui si aggiungono gli investimenti dei singoli Comuni, sarà a regime, entro il 2005, saranno 250, tra cui le visure fiscali e catastali, le tipologie di servizi che sfrutteranno l'innovazione, tramite sms, posta elettronica, call center, portali web.

"Il 95% dei servizi che attualmente i Comuni rendono ai cittadini - sottolinea l'assessore Tesi - possono avere un'integrazione virtuale con una ricaduta immediata in termini di benefici per cittadini e aziende". Proprio al progetto "People" sarà dedicato il convegno del 6 settembre, all'interno della kermesse di Firenze World Vision: dalle 9 alle 13.30 nella sala della Volta della Fortezza si terrà il convegno "E-government e società dell'informazione per la competitività della Toscana". Lo stand del Comune di Firenze all'interno della manifestazione alla Fortezza rappresenta un'area aperta.

Su tre pannelli verranno proiettati i filmati che illustrano, appunto, i progetti People ed e-Firenze sull'innovazione dei servizi per i cittadini nella pubblica amministrazione, il progetto "Fi-Net", che estende la fibra ottica per migliorare l'accessibilità e l'efficacia dei servizi, il Piano strategico con interviste al sindaco sui temi di maggiore attualità per la città. Sugli altri due pannelli verranno spiegati il progetto InfoEuropa e l'iniziativa dell'Incubatore metropolitano, che vuole essere un'opportunità di sviluppo per le imprese ad alto contenuto di innovazione alle quali viene offerto, tramite un bando pubblico, un pacchetto di servizi gratuiti, a cominciare dal call center, e una sede.

"Le cinque esperienze che presentiamo - dice l'assessore alla nuova economia Simone Tani - sfruttano la tecnologia per cambiare il modo di vivere e aprono possibilità di sviluppo: la novità, però, non riguarda solo gli strumenti che vengono impiegati, ma anche il modo di lavorare che si articola, come accade nel Piano strategico, nella concertazione con le varie anime e realtà della città metropolitana. Il Comune di Firenze è uno dei principali soggetti dell'innovazione a livello locale e proprio per questo può creare le condizioni per uno sviluppo delle nuove tecnologie anche per le imprese fiorentine".

Alle tre postazioni pc sul desk centrale dello stand si potrà sperimentare l'apprendimento on line con il test sulla patente a punti, mentre dalle due postazioni laterali si verificherà come funziona una videoconferenza. Il pannello sul Piano strategico, invece, spiega, in un 'flash', l'anima del progetto: "Un Piano strategico per costruire una visione condivisa della città, con obiettivi, strategie e interventi riconosciuti. Firenze non solo città d'arte e di consumo, ma centro di produzione culturale e di alta formazione, luogo di creazione e di produzione qualificata del Made in Italy".

E' dedicato, poi, all'espansione della banda larga negli uffici comunali il progetto "Fi-Net": già da qualche settimana è possibile fare videoconferenze, utilizzare telefoni digitali e tv digitali e trasmettere grandi quantità di dati e cartografie tra le sedi del Comune che necessitano maggiormente delle nuove tecnologie. La sede delle Direzioni nuove infrastrutture e servizi tecnici di via Giotto, la Polizia municipale di Porta a Prato e naturalmente la Direzione sistemi informativi di via Reginaldo Giuliani sono state, infatti, collegate in rete a banda larga in fibra ottica.

Infine, l'Europa. Grazie alle iniziative promosse nell'ambito di e-Europe 2002 la penetrazione di internet nelle famiglie è raddoppiata, i prezzi di internet sono diminuiti, tutte le scuole e le imprese sono collegate, è stato predisposto il quadro normativo per le telecomunicazioni. L'obiettivo per il 2005 è di dotarsi di servizi pubblici completamente on line nell'ambito dell'e-government, ma anche della salute e dell'istruzione, oltre al raggiungimento di un'ampia disponibilità di accesso a banda larga a prezzi concorrenziali.(mr)

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