Livorno – Il presidente della commissione speciale sul Lavoro del Consiglio toscano, Nino Frosini, ha commentato con soddisfazione l’incontro svolto ieri mattina presso la sede dell’Amministrazione provinciale di Livorno con l’analoga commissione speciale sulle Problematiche inerenti la sicurezza sui luoghi di lavoro della Provincia labronica: “E’ stato un incontro estremamente proficuo ed interessante dal quale ancora una volta, come già era accaduto un anno e mezzo fa, abbiamo ricevuto indicazioni importanti, ovviamente legate al territorio di Livorno, dalle quali tuttavia è possibile estendere il discorso ad un livello più ampio su alcuni fenomeni, come la sicurezza, il lavoro nero ed i subappalti, che ci stanno particolarmente a cuore e sui quali intendiamo rilanciare la sfida a livello legislativo ed istituzionale”.
L’incontro, sollecitato dalla commissione provinciale presieduta da Giovanni Monti, ha fatto seguito ad un’analoga riunione svolta nel marzo 2002 fra le due commissioni speciali e rientra nei buoni rapporti di collaborazione già da tempo instaurati con l’Amministrazione provinciale di Livorno. Il presidente Frosini, dopo aver evidenziato che la commissione speciale sulle Problematiche inerenti la sicurezza sui luoghi di lavoro di Livorno è unica in Toscana nel suo genere a livello di Amministrazioni provinciali, ha evidenziato la necessità di “sconfiggere il principe Dracula delle questioni del lavoro, che è il subappalto, perché la stragrande maggioranza dei problemi relativi alla sicurezza arriva proprio dal non rispetto delle regole che si ha nel mondo del subappalto e del lavoro nero”.
All’unisono il presidente della commissione regionale ed i consiglieri della commissione provinciale hanno inoltre stabilito di invitare tutte le Amministrazioni provinciali della Toscana a “dare vita a commissioni speciali o permanenti riguardanti la sicurezza dei lavoratori”. Infine Frosini ha annunciato che, col nuovo Statuto regionale, la commissione sul Lavoro, con inizio dalla prossima legislatura, non avrà più il carattere di commissione speciale ma sarà trasformata in permanente.
