Ventidue progetti della Direzione cultura per un totale di 12.064.598,65 € che si vanno ad aggiungere agli altri 15 progetti per 31.750.068,25 € che sono già stati presentati alcuni mesi fa. Anche in questo caso si tratta di interventi per ristrutturare numerose opere d'arte, palazzi monumentali, per metterli in sicurezza, per abbattere le barriere architettoniche o per migliorare i servizi offerti ai cittadini. Complessivamente sono dunque 37 i progetti individuati per la riqualificazione di opere d'arte con una spesa di quasi 44 milioni di euro che fanno parte dei 500 milioni di euro che il Comune sta investendo a Firenze.
Gli interventi più cospicui sono quelli del Forte di Belvedere (quasi 2 milioni di euro), Santo Spirito (1.704.000,00 euro) e della facciata di Palazzo Vecchio (1.260.000,00 euro). "Il lungo elenco di interventi - ha sottolineato l'assessore alla cultura Simone Siliani - dimostra come oggi a Firenze soltanto il Comune realizza investimenti sui beni culturali di grande rilievo e che quindi attraverso questi interventi l'Amministrazione diventa attiva protagonista della tutela del patrimonio storico-architettonico.
Molti di questi interventi sono realizzati con risorse proprie e sono legati a progetti di valorizzazione e di fruizione da parte dei cittadini per attività culturali come il Forte di Belvedere, che tendono a restituire alla città il proprio patrimonio non solo nella funzione della conservazione ma anche in quella di un'attiva fruizione. Come dimostrato per Forte di Belvedere, Palazzo Strozzi, per Santo Spirito e per altri interventi il Comune di Firenze ha le capacità professionali, la volontà politica e l'efficienza amministrativa nel gestire simili interventi, cosa che non si può dire per altre istituzioni, a tale funzioni proposte".
Dei 22 progetti, 9 riguardano proprio Palazzo Vecchio per complessivi 2.737.583,40 euro: il restauro della facciata principale e della Torre di Arnolfo, il restauro del basamento dipinto nella Sala delle Udienze, gli interventi al piano ammezzato, il restauro delle pareti decorate da Bernardo Rosselli nella Sala dei Gigli, il restauro dei locali in via della Ninna per l'ampliamento del museo di Palazzo Vecchio, la sostituzione degli infissi del nucleo arnolfiano, gli interventi con l'installazione dei nuovi arredi nella zona di attesa degli sportelli al pubblico agli uffici, al corpo di guardia e agli ex uffici della ragioneria.
Gli altri interventi riguardano: restauro e messa in sicurezza all'interno del Forte di Belvedere, il progetto Emozioni da Museo a Santa Maria del Carmine ed alla Cappella Brancacci, i restauri all'Arcone in piazza della Libertà, la realizzazione di nuovi impianti elettrici, diffusione sonora e riscaldamento nella chiesa di Santo Spirito, le opere di conservazione a Palazzo Coppi, il restauro al monumento a Guglielmo Oberdan, il restauro della facciata della Chiesa di Santa Maria del Carmine, il muro in via dei Bastioni lungo le Rampe di Giuseppe Poggi, il restauro del secondo tratto delle Mura di Verzaia, e delle Mura dei viali Ariosto e Aleardi, l'archivio storico del Comune a Palazzo Bastogi, l'ampliamento delle sale della Fondazione di scienza e tecnica al Gabinetto di Fisica.
"Fra tutti questi interventi - ha proseguito l'assessore Siliani -, assume un rilievo particolare quello sulle ex Leopoldine dove, col concorso dei finanziamenti del Comune, dell'Ente Cassa di risparmio e regione toscana si realizzerà entro il 2005 un importante polo museale costituito dal Museo di Storia della fotografia degli Alinari e dal museo delle raccolte d'arte novecentesche del Comune".
