Uno Sportello universitario per le Pari Opportunità, un servizio unico nel panorama accademico italiano che l'Ateneo senese sperimenterà presso il polo aretino. Offrirà alle studentesse di tutte le facoltà servizi di informazione, orientamento e tutorato con l'obiettivo di valorizzare le differenze di genere che spesso si traducono, invece, per molte giovani donne. in disparità. Il nuovo servizio promosso dell'Università di Siena, che da tempo dedica grande attenzione al settore degli studi sulle donne con la Scuola estiva "La Certosa delle Donne" e alle attività di orientamento e tutorato, sarà gestito direttamente da studentesse tutor, già impegnate in attività di assistenza alle ragazze e ai ragazzi iscritti ai primi anni di studio.
Il servizio è stato presentato ieri mattina alla stampa al campus universitario del Pionta da Loretta Fabbri e Patrizia Gabrielli, delegate del rettore rispettivamente per i settori del Tutorato e degli Studi sulle donne e coordinatrici del progetto, dal delegato per l'Orientamento Bruno Rossi, dal preside della facoltà di Lettere Ferdinando Abbri e dal responsabile dell'Ufficio accoglienza studenti dell'Ateneo Ginetta Betti. "Il compito principale di questo servizio è quello di comprendere le motivazioni che sono alle origini della scelta del corso di studi delle studentesse, ma anche di attuare interventi che consentano loro di riflettere e di essere consapevoli del percorso intrapreso e degli sbocchi futuri", ha detto Patrizia Gabrielli, "Per questo è già stata avviata un'indagine per definire un profilo sociale e culturale delle studentesse e per capire quali sono le loro aspettative: sulla base di questi risultati realizzeremo servizi che prevedano l'applicazione di norme di Pari Opportunità tra uomo e donna, più vicini e rispondenti alle attese delle iscritte".
Sosterremo e accompagneremo le studentesse nella progettazione della loro formazione universitaria e nella costruzione della loro carriera e della loro identità professionale", ha aggiunto Loretta Fabbri, "facendo conoscere anche tutte le opportunità e le risorse messe a disposizione dall'università, dagli enti locali e dall'Unione europea a sostegno della loro specializzazione post-laurea". Queste, in sintesi, le attività del nuovo servizio: orientamento al lavoro e alla scelta dei percorsi di studio, informazioni sulle opportunità nel campo degli studi sulle donne e sulle relazioni di genere (borse di studio, stage, master, dottorati, ecc.), colloqui individuali al fine di agevolare i percorsi universitari di studentesse lavoratrici o impegnate in attività di cura, orientamento alla scelta universitaria per le studentesse che manifestino incertezze rispetto alla propria identità formativa e professionale, opportunità nel settore dell'imprenditoria femminile, organizzazione di stage in azienda o presso istituzioni, iniziative rivolte all'incentivazione della partecipazione delle donne nella sfera pubblica.
Saranno inoltre organizzati alcuni seminari per quelle studentesse che desiderino acquisire una maggiore consapevolezza della propria identità professionale e delle specifiche attitudini e potenzialità. Lo Sportello ha sede presso la Palazzina ex Ram al campus universitario aretino del Pionta, (viale Cittadini).
