Sponsorizzare la cultura
Le opportunità per le imprese e la pubblica amministrazione

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 maggio 2003 18:27
Sponsorizzare la cultura<BR>Le opportunità per le imprese e la pubblica amministrazione

"Il privato è sì presente nelle sponsorizzazioni ma col contagocce - ha commentato l'assessore alla cultura Simone Siliani -. Spesso sembrano ciechi nel capire che l'unica cosa che può fare la differenza è il collegamento a Firenze, città della cultura. C'è una scarsa propensione a guardare in prospettiva, con investimenti per il futuro".
L'introduzione della figura del "Fundraiser", già esistente negli Stati Uniti ma ancora poco conosciuta in Italia, potrebbe fornire un valido contributo alla soluzione del problema.

La formazione di questi professionisti è garantita dall'Associazione Italiana Fundraiser il cui presidente, Alberto Masacci, parteciperà al Workshop "Sponsorizzare la cultura. Le opportunità per le imprese e la pubblica amministrazione" che si svolgerà venerdì prossimo a partire dalle 9,30 all'Auditorium Borsa merci in via Por Santa Maria. "Abbiamo alcune collaborazioni con professionisti che ricercano sponsor - ha spiegato l'assessore Siliani - ma diversa è l'attività che dev'essere svolta dal fundraiser che deve portare all'esterno l'immagine del Comune ed i suoi progetti per cercare interlocutori privilegiati.

È necessario anche avere la sensibilità di capire che per certi imprenditori è più proficuo sponsorizzare determinati eventi piuttosto che altri a seconda della propria attività commerciale". Il convegno di venerdì prossimo analizzerà anche alcune leggi in vigore come il Decreto del Ministro per i beni e le attività culturali del 3 ottobre 2002: "Individuazione dei soggetti e delle categorie di soggetti beneficiari di contributi in denaro, per lo svolgimento dei propri compiti istituzionali e per la realizzazione di programmi culturali nei settori dei beni culturali e dello spettacolo", il Decreto del Presidente della Repubblica del 22 dicembre 1986, n.

917: "Approvazione del testo unico delle imposte sui redditi" e la Legge del 21 novembre 2000, n. 342: "Misure in materia fiscale". "Le innovazioni legislative che finora sono state introdotte non sono molto conosciute: tra le novità, c'è la possibilità di defiscalizzare l'intervento, cioè una piena deducibilità delle spese sostenute - ha commentato Lorenzo Becattini amministratore dell'Openup Consulting di Firenze -. Spesso sono finanziati più progetti sociali che culturali e cambiare strategie può rappresentare una nuova politica del Governo.

Anche l'imprenditore medio può trovare vantaggioso queste iniziative per promuovere i suoi prodotti. Per la figura del fundraiser è necessaria una formazione professionale che presupponga un mix di competenze specifiche: nozioni di diritto e di economia, la promozione, riuscire a leggere i fenomeni di trasformazione culturale". "Stiamo definendo un piccolo regolamento che prossimamente porteremo in Giunta - ha proseguito Siliani - per mettere un po' d'ordine in questa giungla di sponsorizzazioni, altrimenti si rischia di dover dipendere da uno o comunque da pochi soggetti che determinano la politica culturale della città".

Attualmente è stato definito lo sponsor per il restauro della Fontana del Nettuno, il cosiddetto "Biancone" e resta da trovare lo sponsor per il restauro della facciata absidale di Santa Maria Novella.

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