S’inaugura giovedì 15 maggio alle 18.00 “Rozzo Pulcino Sail”, una nuovissima veleria supertecnologica per la quale i soci fondatori hanno scelto la sede delle strutture del Bic Toscana a Venturina. Maurizio Gorini e Roberto Carletti, quarantenni piombinesi con un’incondizionata passione per il mare che hanno solcato in lungo e in largo, il primo come affermato in strutture di vela di importanti villaggi turistici internazionali ed il secondo come navigante per diletto, hanno deciso di fermarsi intraprendendo una nuova avventura per dar buon vento ad altri, possibilmente numerosissimi, appassionati di vela.
Rozzo Pulcino Sail prende il nome dalla già esistente Rozzo Pulcino Charter che da tre anni si occupa del noleggio di barche da crociera.
La nuova azienda occupa una superficie di 500 mq, 300 dei quali sono coperti in legno con tre buche per l’alloggiamento delle macchine. Fiore all’occhiello dell’attività il plotter, ovvero una macchina da taglio computerizzata con una capacità di taglio fino a 18 metri. “Le aziende produttrici di vele non sono moltissime ma il mercato ne offre un buon numero, senz’altro rare sono invece le velerie attrezzate per il taglio, soprattutto di grandi dimensioni – afferma Maurizio Gorini – ed è su questo elemento che intendiamo puntare per valorizzare il nostro servizio”.
In pratica Rozzo Pulcino Sail potrà rivolgersi sia al cliente per la fornitura del prodotto finito, sia ad altre aziende del settore che potranno richiedere l’operazione di taglio.
La collocazione all’interno del Bic Toscana è stata richiesta da Gorini e Carletti quando, alla ricerca di una sede ottimale, un amico ha loro parlato della struttura mettendo la classica “pulce nell’orecchio”. Detto fatto, i due neo imprenditori hanno contattato la società di servizi di Sviluppo Italia, ed hanno avviato le pratiche necessarie.
Il Bic, che ospita giovani imprese di produzione e di servizi ad alto contenuto tecnologico e innovativo, allo scopo di contribuire alla modernizzazione della rete piccolo e medio imprenditoriale locale, ha esaminato il piano d’impresa della nuova azienda ed ha quindi dato l’ok all’insediamento. Del resto i punti a favore di “Rozzo Pulcino” che, con questo nome, richiama la metafora del brutto anatroccolo (quella delle potenzialità nascoste di ogni apparenza), sono davvero incontestabili: il settore è altamente innovativo rispetto alle produzioni industriali della Val di Cornia, si avvale di alta tecnologia nel processo produttivo, l’impatto ambientale è praticamente uguale a zero, mentre massime sono le potenzialità di affermazione nei confronti di un mercato, quello della nautica, che anche sulla costa toscana, sta crescendo.
Quanto all’occupazione, in questa prima fase che riguarda soprattutto gli aspetti organizzativi ed insediativi propri dell’azienda, dà lavoro ai due titolari, ma non appena comincerà la produzione arriveranno due donne particolarmente preparate per la fase della cucitura delle vele. Ma quali saranno le imbarcazioni sospinte dalle vele marcate Rozzo Pulcino? Nell’immediato si attrezzeranno principalmente charter (cioè imbarcazioni a noleggio) e barche delle scuole di vela. Poi si vedrà, con il suo plotter e il suo pacchetto completo dalla progettazione alla realizzazione, passando per la fase del taglio che- lo abbiamo capito – è quella che “fa la differenza”, la nuova azienda è pronta per la sfida.
Da aggiungere che alla realizzazione delle vele si affianca la produzione di una vastissima gamma di altri accessori, dal tendalino alle varie copertura di protezione. Appena insediata nel centro Bic la società di Gorini e Carletti ha subito registrato un primato: della aziende presenti è la prima ed unica a realizzare “un prodotto” e non “un servizio”. E adesso, come invitano a fare gli stessi titolari, addetti ai lavori e cittadini possono andare a visitare la nuova impresa che, ovviamente, per l’inaugurazione, ha pensato di imbandire un buffet con gusti e profumi di mare.
