Calcio C2: un Rimini in balia di se stesso affronta l’Aglianese

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 aprile 2003 08:59
Calcio C2: un Rimini in balia di se stesso affronta l’Aglianese

Doveva essere, e lo è stata, la principale avversaria della Florentia Viola nel girone B della serie C2. Fino allo scontro diretto, quando la vittoria dei viola in casa dei biancorossi ha causato una catena di disastri psicologici e caratteriali che sono andati ben al di là dello 0-2 finale . Un partenza fortissima corredata di tante polemiche. Contro l’iscrizione dei viola al campionato, contro le decisioni dei prefetti di far giocare alcune partite della Florentia in campo neutro, contro alcuni posticipi.

Insomma attacchi in qua e in là senza capirne il motivo vero, visto che la squadra in campo dimostrava personalità e gioco. Poi, da quella sera contro i viola, il crollo verticale. Non tanto e non solo in campo, dove tutti si aspettavano una fisiologica flessione del Rimini, che se ben gestita non avrebbe complicato la corsa alla C1. No, i veri “pruriti” aumentavano tra i ranghi della società. Di conseguenza nel rapporto con la tifoseria, che ha “annusato” che stesse per andare in scena un film già visto. Due giorni fa il presidente dei biancorossi, Vincenzo Bellavista, si è detto pronto a “regalare” a fine stagione la squadra a chi voglia subentrargli alla guida.

Il motivo? “Questo calcio mi ha stancato, ricevo solo insulti e critiche nonostante cinque stagioni consecutive nei playoff”, la dichiarazione ufficiale del patron romagnolo. Salvo poi, il giorno dopo, dirsi interessato un po’ al Ravenna ed un po’ al Cesena. L’allenatore Leonardo Acori è rimasto chiuso nel suo silenzio tutta la settimana. Ieri i biancorossi durante l'allenamento hanno ricevuto la “visita” di un gruppo di sostenitori. I tifosi hanno spiegato le proprie ragioni sui tanti casi che hanno infuocato la settimana, ribadendo i noti concetti e chiedendo alla squadra quel salto di qualità che per troppi anni non è riuscito. In questo momento delicatissimo arriva la partita con l’Aglianese reduce dalla cinquina subita a Firenze.

Inutile dire che per il Rimini quello odierno è diventato l’incontro più importante di tutta la stagione. Solo quaranta giorni fa sarebbe sembrata fantascienza . (as)

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