E' cominciata ieri pomeriggio al polisportivo "San Biagio" (il nome dello stadio di Gubbio n.d.r.) la preparazione in vista dell'incontro interno di domenica con la Florentia Viola. Un «evento» autentico nella storia calcistica eugubina, cui guardano con identica attenzione, anche se da angolature diverse, il presidente Gianni Urbani e l'allenatore Marco Alessandrini. Il massimo dirigente rossoblù, insieme ai suoi collaboratori , è impegnato nel garantire la migliore cornice organizzativa utilizzando il momento sportivo per proporre qualche aspetto della tradizione e del folklore eugubino, con la collaborazione del celebre Gruppo degli Sbandieratori di Gubbio. Lo stesso Sindaco di Gubbio, Orfeo Goracci, ha effettuato ieri un sopralluogo allo stadio San Biagio con il patron rossoblù ed i tecnici comunali per verificare nel dettaglio i lavori già fatti e i ritocchi per garantire la massima sicurezza alle due tifoserie. Il programma definitivo verrà reso noto in giornata, dopo una riunione serale del Consiglio chiamato ad esaminare alcuni aspetti legati alla dotazione dei biglietti per i sostenitori viola (circa 2400 tagliandi) che potrebbero essere aumentati in relazione alla richieste che giungono da Firenze.
Marco Alessandrini, l'allenatore degli umbri, lavora invece per presentare al meglio delle sue risorse una squadra che le quattro vittorie consecutive hanno reso consapevole delle proprie potenzialità. La settimana è cominciata all'insegna dei problemi di spogliatoio : De Pascale e Rizzo sono acciaccati, per Sandreani ed Orocini è certa la squalifica. Ma Alessandrini ci crede comunque, iniziando dalla certezza di giocare in un "San Biagio" tutto rossoblù . Il tecnico degli eugubini afferma che l'umiltà e la professionalità saranno , come sempre, messe sul campo dalla sua squadra.
Le armi che dispiegherà in partita il Gubbio, secondo Alessandrini, saranno la velocità, i ritmi sostenuti fin dal via, il pressing alto, molta attenzione tattica e accortezza in ogni settore del campo. Niente proclami ma parole misurate e concrete: quasi una fotocopia del suo collega viola. Al quale il fresco ex di turno, Matzuzzi, vorrebbe dimostrare che il suo rapporto con la Florentia è stato interrotto a seguito di incomprensioni seguite alla sua assenza per infortunio e non per altri motivi.
Anche nelle file dei viola è presente l'ex, il francese Bochu, il giocatore che durante la partita di andata a Firenze si rivelò il migliore in campo per qualità tecniche, dinamismo e velocità. Nelle operazioni di mercato di Gennaio concluse tra le due società anche Rizzo è stato già acquistato dai viola, ma si aggregherà ai nuovi compagni solo a fine stagione. (as)
