Migliaia di visitatori per la mostra "Dieci progetti per la nuova stazione AV di Firenze", organizzata da Ferrovie dello Stato e Comune di Firenze all'Istituto degli Innocenti, con un allestimento curato da Gae Aulenti. La mostra, inaugurata il 14 febbraio scorso dal presidente delle Ferrovie dello Stato Cimoli e dal sindaco Domenici, nelle due settimane di apertura è stata visitata non solo da addetti ai lavori (architetti, studenti, professionisti) ma anche da tanti cittadini interessati a capire il futuro della città: un successo che rappresenta la testimonianza concreta dell'apprezzamento espresso dai fiorentini nei confronti dell'iniziativa, e anche delle soluzioni progettuali uscite dal concorso internazionale che ha poi decretato la vittoria del gruppo Norman Foster e Arup.
Di assoluto prestigio anche gli altri architetti e studi di architettura che hanno partecipato alla selezione finale e che sono stati esposti agli Innocenti: Arata Isozaki, Santiago Calatrava, Carlos Ferrater, Francesco Cellini, Foreign Office Architects, G.M.P., Gruppo Toscano, Zaha Hadid, Ricci & Spaini. La nuova stazione - per la quale i lavori partiranno nel 2005 e termineranno nel 2009 - sorgerà nell'area di Belfiore, si svilupperà su una superficie di oltre 45.000 metri quadrati e prevede un investimento di circa 240 milioni di euro.
Il complesso, che darà accesso ai 7 chilometri di linea sotterranea ad alta velocità che sottoattraverserà Firenze, è destinato a diventare il principale nodo di interscambio cittadino e regionale e sarà collegato alla stazione di Santa Maria Novella e al centro storico di Firenze da una nuova linea tranviaria e dai treni metropolitani di superficie. (mr)
