Non c’è niente da fare, il Franchi di Firenze è un campo di fenomeni: gli avversari che di volta in volta affrontano la Florentia Viola. In una partita che è sembrata stregata, tutti avranno notato la mancanza di Riganò, ma forse anche con il capocannoniere in campo il risultato finale sarebbe stato lo stesso. L’incontro è stato giocato all’attacco, con i viola che hanno manovrato molto e le hanno provate tutte per scardinare la difesa degli avversari, ma non c’è stato niente da fare. Onore al merito dell’Imolese, che ha giocato in modo ordinato e attento la “sua” partita dell’anno, come sempre fanno tutte le squadre che passano a Firenze. Adesso con la vittoria del Rimini a San Giovanni Valdarno i biancorossi guidano da soli la classifica con due punti di vantaggio sui viola, ed il prossimo turno metterà finalmente davanti le due squadre. Ma se in altre occasioni si poteva rimproverare qualcosa ai viola, oggi non è così.
La partita è iniziata con i padroni di casa che non volevano partire a testa bassa, ascoltando le indicazioni della vigilia date dal mister Cavasin: calma e manovra. E così è stato, in un crescendo di gioco che però alla fine non ha portato al risultato atteso. All’inizio del secondo tempo l’Imolese ha avuto pure la sua palla gol, ma sarebbe stato francamente troppo vedere gli avversari andare in vantaggio. Al via dell’arbitro Tonolini le squadre sono in campo con le formazioni annunciate.
La Florentia parte con attenzione giocando molti palloni sulla sinsitra, dove l’asse Cherubini – Scaglia imposta ripetute manovre che portano fino al limite d’area Imolese. Sull’altra fascia invece Bochu taglia troppo in diagonale, togliendo spazio a Nicodemo, con il risultato di non vedere scambi di gioco. Dopo un primo tiro all’8° del p.t., al 14° è ancora Evacuo che conclude verso la porta dell’Imolese, ben protetta dall'ex Betti. Al 16° si infortuna il capitano degli ospiti Menghi, sostituito da Madocci. Al 24°, 26° e 28° tre conclusioni ripetute di Scaglia ed Evacuo sono neutralizzate dal portiere Betti.
Al 30° p.t. Cherubini batte una punizione dal limite che Betti devia in corner. Al 33° dopo una manovra tra Maspero a Baronchelli quest’ultimo lancia in area Evacuo che non riesce a concludere per il tempestivo anticipo di Buscaroli. Al 35°p.t. l’unica azione dell’Imolese, con Polidori che riceve da Gabbriellini e conclude con Ivan che para agevolmente. Un minuto dopo si ripete lo scambio tra i due giocatori dell’Imolese con Ripa che libera l’area viola. La Florentia attacca ancora con Evacuo al 39° e 41° ma senza esito.
La prima frazione si chiude dopo 3 minuti di recupero. La ripresa si apre con la nitida azione da gol dell’Imolese: Cacciatore ruba palla a Baronchelli e si lancia verso la porta viola e da a Gabriellini, che calcia colpendo il palo: la palla torna verso il limite dell’area dove Polidori riesce a farsi respingere una nuova conclusione sulla linea. Passato questo pericolo si scatena la pressione dei viola, che iniziano a chiudere gli ospiti prima nella metà campo e poi ai limiti dell’area. Al 7° s.t.
c’è subito il pareggio dei legni. Maspero batte una punizione dal limite e supera anche Betti, ma la palla si stampa sulla traversa. Al 12° s.t. e al 19° l’allenatore Cavasin fa entrare prima Longo e poi Diamanti, facendo scalare dietro la linea a tre e aumentando la spinta dei viola. Ancora i viola in avanti con ripetuti attacchi, fino al 15° minuto quando Guzzo è atterrato in area ma l’arbitro fa cenno di proseguire. Al 21°, 23° e 25° del secondo tempo ripetute conclusioni dei viola che cercano di superare il muro degli avversari, schierati ormai in 8 davanti al limite della propri area.
Al 29°s.t. uno scambio con Longo libera Maspero alla conclusione parata in uscita da Betti. Al 31°s.t. Diamanti riceve in area un appoggio di testa di Ripa e la sua conclusione di sinistro regala l’illusione del gol, invece esce sfiorando il palo. Mentre al 36° s.t.c’è una manovra di alleggerimento degli avanti imolesi , con l’intento di far rifiatare i difensori e i centrocampisti assediati, al 39° su una nuova punizione Longo calcia fuori di poco. La partita si avvia alla conclusione con dieci undicesimi dei viola sulla loro tre quarti cercando l’agognato gol che però non arriva. Al 43° Ripa va in gol, ma dopo essersi aggiustato con la mano il pallone mentre il portiere dell’Imolese si preparava a rinviare. Ancora all’attacco con conclusioni al 45° e 47°, all’ultimo dei 4 minuti di recupero Diamanti concludeva dal limite dell’area una palla che Betti riusciva a deviare distendendosi alla sua destra. Quindi il fischio finale di Tonolini che chiudeva l’incontro a reti bianche. (as) Florentia Viola 4 -4 -2: Ivan s.v.
– Guzzo 6 (dal 36° s.t. Runstrom s.v.) – Cherubini 6,5 – Ripa 6,5 – Baronchelli 6 – Nicodemo 6 – Bochu 6 (dal 12° s.t. Longo 6) – Scaglia 6,5, - Evacuo 6 – Maspero 6,5 – Cicconi 5,5 (dal 19° s.t. Diamanti 6,5). Allenatore Cavasin 6,5 Imolese 4-4-2: Betti 7,5 – Borsa 6,5 – Gallina 6 – Venezia 6 – Menghi s.v. (dal 19° p.t. Madocci 6,5) – Buscaroli 6,5 – Polidori 6 (dal 19° s.t. Clara 6) – Perenzin 6,5 – Gabbriellini 6,5 (dal 40° s.t. Evangelisti s.v.) – Schiavon 7 – Cacciatore 7.
Allenatore Bergodi 6,5. Arbitro: Tonolini 6 Note: Calci d’angolo 11-3 per la Florentia Viola Ammoniti: Schiavon – Buscaroli – Evangelisti per l’Imolese; Cherubini – Ripa per la Florentia Viola. Spettatori: 20.212 (16.648 quota abbonati e 3.564 paganti) per un incasso di 20.563 Euro.
