Calcio C2: battuta d’arresto della Florentia Viola sconfitta per 1-2 dal Gualdo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 gennaio 2003 20:24
Calcio C2: battuta d’arresto della Florentia Viola sconfitta per 1-2 dal Gualdo

Nella domenica che sulla carta doveva consolidare il suo primato in classifica, la Florentia Viola è stata battuta in casa dal Gualdo. Il Rimini, vincendo a Forlì, riagguanta così i viola in vetta alla graduatoria del girone B. Si è ripetuta, ma stavolta a ruoli capovolti, la situazione di domenica scorsa. Crollano anche i record della Florentia, ad esclusione del gol del “solito” Riganò. Ma oggi nemmeno questo è bastato perché il Gualdo, inizialmente in vantaggio su l’unica azione del primo tempo, una volta raggiunto dal gol del bomber viola è riuscito a riportarsi in vantaggio grazie ad un grave errore di Baronchelli. Ma se non bastasse la sconfitta, un infortunio occorso a Di Livio ha reso completamente negativa la giornata: dopo aver subito un fallo con conseguente colpo al ginocchio destro al 3° minuto della ripresa, il capitano viola è rientrato in campo per subire cinque minuti dopo un nuovo fallo, che ha obbligato il capitano ad uscire dal campo. Il primo referto parla di trauma distorsivo al ginocchio destro, che lo farà star fuori almeno un mese (gli accertamenti di domani chiariranno i tempi di recupero). A questo si deve aggiungere un trauma contusivo occorso a Minieri, che pur determinando l’uscita dal campo anche dell’esterno di difesa viola, non dovrebbe essere grave come il primo. La cronaca vede le squadre in campo nelle formazioni annunciate, con una buona partenza del Gualdo, che giocando molto alto ha tolto spazi di manovra ai viola. Di Livio e Andreotti pericolosi al 1° ed al 7° con tentativi da fuori: all’8° una punizione del capitano pericolosa , al 9° un atterramento di Riganò, all’11° un tiro di Andreotti sventato ed al 15° una palla gol di Riganò sventata dal portiere Aiardi del Gualdo descrivono bene come sia stato l’inizio dei viola. Dopo altre azioni però al 26° del p.t.

passa il Gualdo: su un lancio in area viola Chisena controlla saltando Guzzo e rientrando su Baronchelli in scivolata ed insacca sul palo sinistro di Ivan. La Florentia riparte a testa bassa confezionando molte azioni, la più pericolosa delle quali è al 35° p.t.: su un tentativo di Ripa, a portiere battuto, la palla viene respinta sulla linea di porta da un difensore. Un minuto dopo l’infortunio a Minieri, che a seguìto dello scontro con un avversario deve lasciare il campo, sostituito da Nicodemo. Quindi Cavasin chiede a Maspero di stare più vicino alla coppia di punte: si susseguono i tentativi viola con batti e ribatti al limite d’area del Gualdo, ma le ripetute conclusioni non sortono effetto. La ripresa parte con i viola decisamente all’attacco, ma tra il 3° minuto del s.t e l’8° s.t.

si verifica il grave infortunio di Di Livio, sostituito dal neo acquisto Bochu. I continui attacchi viola portano al pareggio al 20° s.t., con Riganò che mette in rete liberandosi davanti al portiere Aiardi. La Florentia continua a testa bassa, sicura di far propria la partita, e in un’azione di alleggerimento tra Baronchelli passa la palla di testa al suo portiere senza accorgersi di Spagnolli, l’avversario che gli sta dietro e che inserendosi tra i due prende il pallone e segna con un pallonetto alle spalle di Ivan. La partita continua con la Florentia frastornata che cerca comunque di raddrizzare il risultato, senza riuscirci sia per ripetuti falli che perdite di tempo degli umbri, ma soprattutto per la propria confusione tattica. Nel finale è il Gualdo ad avere una nitida palla gol in superiorità numerica in contropiede, ma il risultato resta sul 2-1 per gli umbri sino alla fine della partita, fischiata dopo 6 minuti di recupero. La Florentia dopo 8 vittorie consecutive perde in casa e riapre il testa a testa con il Rimini.

Certamente la fortuna non ha assistito i viola, ma gli errori tattici e tecnici fatti non sono da prima della classe. In particolare sembrano da migliorare gli automatismi tra i centrocampisti Maspero e Longo, ma solo giocando vedremo la manovra sveltita e gli schemi migliorare. Discorso a parte merita Baronchelli, protagonista in negativo in entrambi i gol del Gualdo: tutto storto per lui, che ha probabilmente vissuto la domenica peggiore in 13 anni di carriera.Florentia Viola (4-4-2): Ivan 6 – Guzzo 5,5 – Minieri s.v.

(dal 38° p.t. Nicodemo 6,5) – Ripa 6,5 – Baronchelli 4,5 – Andreotti 6 – Di Livio 6,5 (dall’8° s.t. Bochu 6 ) – Longo 5,5 – Riganò 6,5 – Maspero 5 – Evacuo 5 (dal 16° s.t. Turchetta 6). Allenatore Cavasin 5,5 Gualdo (3-4-1-2): Aiardi 6 – Fedeli 6 – Memè 6,5 (dal 35°s.t. Fusco s.v.) – Brescia 6,5 – Scarponi 6 – Pagliuchi 6,5 – Sconziano 6 – Briano 6 - Chisena 6,5 (dal 30° s.t. Fusseini s.v.) – Balducci 6,5 – Spagnolli 6,5 (dal 40° s.t. Campese s.v.).

Allenatore Cuttone 6,5 Marcatori: 26° p.t. Chisena (G), 20° s.t. Riganò (G), 28° s.t. Spagnolli (G) Arbitro: Pantana 5 Note: calci d’angolo 8 – 3 per la Florentia Viola Ammoniti: Andreotti , Baronchelli e Guzzo (FV); Fedeli, Chisena, Memé, Sconziano e Scarponi (G). Spettatori: 21.665 (16.648 abbonati e 5.017 paganti) per un incasso di 222.865, 24€.

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