Rinnovata l'ordinanza per rimuovere i relitti di veicoli sulle strade
In sei mesi la Polizia Municipale fa portare via oltre mille motorini
Raccolta firme domani in Piazza della Repubblica

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 Gennaio 2003 23:39
Rinnovata l'ordinanza per rimuovere i relitti di veicoli sulle strade<BR>In sei mesi la Polizia Municipale fa portare via oltre mille motorini<BR>Raccolta firme domani in Piazza della Repubblica

Continua la guerra dell'Amministrazione comunale contro chi abbandona i veicoli sulle strade, una situazione che crea molti disagi ai cittadini. "La percezione di insicurezza nasce anche dal degrado - spiega l'assessore alla sicurezza e vivibilità urbana Graziano Cioni - anzi molte volte la paura nasce più dalle vista dei relitti abbandonati per strada piuttosto che dai pericoli reali. Quindi l'Amministrazione continuerà non soltanto a portar via le carcasse dalle strade e dai giardini ma anche a perseguire chi con questo gesto di inciviltà provocano disagi ai fiorentini e un danno alla città".

Per questo il sindaco Leonardo Domenici ha firmato la proroga dell'ordinanza per la rimozione dei relitti e delle carcasse abbandonate sulle strade e nei giardini della città. Per altri sei mesi quindi la Polizia Municipale insieme al Quadrifoglio potrà intervenire rimuovendo i rottami e multando i proprietari, quando è possibile risalire alla proprietà del veicolo. La sanzione è di circa 300 euro: 200 euro sono previsti dal Decreto Ronchi a cui si aggiungono 100 euro di risarcimento per le spese sostenute dall'Amministrazione comunale per la rimozione.

Spesso infatti i proprietari preferiscono abbandonare in strada il motorino invece di portarlo a rottamarlo e le multe servono proprio a scoraggiare questa cattiva abitudine. Il pugno di ferro degli ultimi sei mesi ha portato notevoli risultati. A partire dal primo giugno 2002 sono stati rimossi 1.122 ciclomotori, 11 motocicli, 7 autoveicoli e 619 biciclette a cui si aggiungono le oltre 70 contravvenzioni elevate dalla Polizia Municipale ai proprietari di relitti abbandonati. A dicembre, in base ai dati della Polizia Municipale, erano ancora presenti sul territorio cittadino 395 ciclomotori, 22 motocicli, 34 autoveicoli e 5 biciclette su cui adesso si concentrerà l'attenzione dei vigili.

Ma l'azione della Polizia Municipale contro il degrado non finisce qui. Grazie ai controlli dei vigili di Quartiere sono stati portati a termine una serie di azioni nella zona di Ugnano e Mantignano. Le aree verdi adiacenti le carreggiate di via Castelnuovo e via Ugnano e in quelle sotto i viadotti della superstrada FI-PI-LI si erano diventate vere e proprie discariche. A partire da giugno i controlli degli agenti della Polizia Municipale hanno evidenziato la situazione stilando un vero e proprio programma di intervento per ripulire il viadotto, recintarlo e segnalarlo come zona da rispettare sotto il profilo ambientale.

Sono stati coinvolti il nucleo di polizia edilizia per gli accertamenti del caso, il Quadrifoglio per la rimozione dei rifiuti, l'Anas per la pulizia totale dell'area e il ripristino della recinzione e infine la Direzione Mobilità del Comune per la recinzione dei terreni adiacenti le carreggiate interessate e l'installazione di segnaletica di divieto di scarico. Iniziato il 19 agosto, a dicembre l'intervento si concluso con il recupero di questa area degradata.
Il Presidente del Partito dei Motorini e Simis, Jacopo Bianchi, dichiara " siamo favorevoli nel far rimuovere motorini, scooter o moto, che sono ferme da mesi e sono state in pratica rottamate in strada, siamo però contrari alla politica impassibile del Sindaco Domenici sugli scooter bruciati che restano presenti in molte strade cittadine ed alcuni sono stati prelevati dalla Polizia Municipale solo dopo 2 mesi come per quello di Viale Matteotti, dove Il Partito dei Motorini ha insistito perchè fosse prelevato.

Siamo inoltre meravigliati che proprio l'ex Senatore Cioni sappia quali sono le paure o le ansie dei cittadini visto che ha fumentato, quando era Assessore alla mobilità, una guerra armata di multe e sequestri verso molti cittadini per il proprio scooter!".

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