Una medaglia ai sommergibilisti

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 gennaio 2003 06:54
Una medaglia ai sommergibilisti

Non tutti lo sanno, ma era toscano il primo marinaio decorato con la medaglia d’oro al valore militare in Italia. Per la precisione era fiorentino, classe 1873, si chiamava Carlo del Greco e comandava un sommergibile. Per ricordare la sua figura a 130 anni dalla nascita, alcuni ufficiali della Marina Militare hanno incontrato ieri l’ufficio di presidenza del Consiglio regionale. Agli ufficiali, guidati dal tenente di vascello Massimiliano Caramia, il presidente Riccardo Nencini ha donato una medaglia d’argento raffigurante il Pegaso, simbolo della Toscana.

I sommergibilisti hanno ricambiato con una rara immagine di superficie del “loro” sommergibile, il Carlo Fecia di Cossato. A ricevere la delegazione, insieme a Nencini c’erano il vicepresidente Leopoldo Provenzali ed il segretario dell’ufficio di presidenza, Virgilio Luvisotti, che nei giorni scorsi ha potuto visitare di persona il sommergibile. E’ stato il comandante Caramia a ricordare le vicende legate a Carlo del Greco. Nell’agosto del 1915, a pochi mesi dal varo, il sommergibile “Nereide” stava facendo un pattugliamento nei pressi dell’isola di Pelagosa, da poco occupata dall’Italia.

Durante una manovra di ormeggio, fu raggiunto ed affondato da un siluro austriaco. L’eroico comportamento del comandante Del Greco, che col suo equipaggio rimase a bordo per difendere il territorio a costo della vita, gli valse la decorazione, e segnò il momento d’inizio del sommergibilismo in Italia.

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