Una convenzione fra Polimoda e "Progetto Axe'" per il recupero dei bambini di strada di Salvador Bahia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 gennaio 2003 18:47
Una convenzione fra Polimoda e

Una convenzione fra il Polimoda di Firenze ed il "Progetto Axè" di Salvador Bahia: una collaborazione per la formazione degli studenti e degli insegnanti brasiliani, in modo da far crescere l'iniziativa grazie alla quale, dal 1990, nella città gemellata con Firenze sono stati letteralmente 'riportati alla vita' circa 12mila di ragazzi di strada. La convenzione è stata presentata stamani in Palazzo Vecchio dal sindaco Leonardo Domenici, dal fondatore del Progetto Axè Cesare La Rocca, dal presidente del Polimoda Renato Ricci, con gli assessori Francesco Colonna, Simone Siliani, Eugenio Giani, ed il presidente dell'Istituto di cultura italiana a San Paolo Guido Clemente.

Quella di stamani è stata anche l'occasione per presentare il progetto Axè ad altre istituzioni, alle categorie economiche fiorentine, agli altri enti che si occupano di cooperazione: ed i frutti si sono visti subito, con proposte di collaborazione che sono venute ad esempio anche da Confesercenti e Confcommercio. "Ho conosciuto il Progetto Axe durante il viaggio fatto in Brasile con mia moglie lo scorso anno - ha spiegato Domenici - ed ho potuto capire cosa significa portare avanti un lavoro di questo tipo in una realtà come quella di Salvador Bahia, dove abbiamo potuto apprezzare quanto sia importante l'attività che svolgono i nostri concittadini: sia attraverso esperienze laiche come questa, sia attraverso quelle di ispirazione religiosa come Agata Smeralda o della Caritas.

Nel caso del Progetto Axè, la particolarità è quella di cercare di offrire quanto di meglio ci sia per la crescita, l'integrazione, la promozione dei ragazzi". Da parte sua Cesare La Rocca, educatore ed avvocato fiorentino fondatore e anima del progetto, ha spiegato che la sua grande sfida è quella di "restituire a dei bambini, che dicono di sé di 'non avere più niente da perdere', la capacità e il desiderio di avere dei sogni, dei desideri, delle speranze". Un percorso, quello del recupero dei ragazzi, che La Rocca incentra sull'arte, intesa non solo come strumento di educazione ma come 'educazione' di per sé: e quindi i giovani del Progetto Axè seguono corsi di danza, musica, canto, pittura, creazione di moda.

In questo contesto si inserisce la collaborazione con il Polimoda, che ospiterà a Firenze alcuni giovani allievi e invierà a Bahia i suoi insegnanti per dei corsi di formazione. Nel suo soggiorno fiorentino La Rocca ha incontrato, oltre ai rappresentanti del Comune di Firenze, anche quelli della Regione e della Provincia (all'incontro di stamani era presente anche l'assessore Filippeschi) ed esponenti del mondo imprenditoriale, per stabilire nuovi contatti e avviare altre collaborazioni. Anche grazie a questa iniziativa, oltre alle altre che operano a Salvador Bahia (Agata Smeralda e Caritas in particolare), il gemellaggio con Firenze potrà ulteriormente concretizzarsi.

"E' proprio attraverso i rapporti diretti fra le città - ha detto Domenici - che si può sviluppare un autentico spirito di cooperazione, che si possono costruire le basi per un reale sviluppo e per la pace; in particolare in Brasile, paese dalle grandi contraddizioni sociali, dove da poco si sta vivendo una nuova esperienza di governo, carica di aspettative e di speranza".

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