Il Comune di Firenze ha avviato una sperimentazione sulla trasformazione a Gpl dei motorini. "Vogliamo realizzare questa sperimentazione - afferma l'assessore all'ambiente e mobilità Vincenzo Bugliani - perché se porterà a risultati soddisfacenti con la riduzione significativa delle emissioni inquinanti si potrebbero prevedere in futuro degli incentivi comunali per la trasformazione a gpl anche dei motorini non catalizzati". Per la sperimentazione è stato fatto un accordo con l'azienda Lovato Autogas di Vicenza per l'installazione del serbatoio Gpl nel vano porta-casco sotto la sella di due motorini di proprietà del Comune, uno non catalizzato e l'altro euro 1.
"Nei prossimi mesi vedremo i risultati dei test - ha concluso l'assessore Bugliani - ma vorremmo essere ottimisti perché l'impatto ambientale di un'alimentazione a GPL è minore per la mancanza di benzene e per le minori emissioni di idrocarburi e di ossido carbonio". "Siamo soddisfatti" dichiara Jacopo Bianchi" che in base alle nostre proposte, tra le quali quella di inserire gli incentivi anche per il nuovo kit a GPL anche per scooter non Euro, L'assessore Bugliani annunci, oltretutto, a distanza di solo un giorno dalla "Befanata al Sindaco" di ieri dove sono state ribadite le nostre richieste, che ci sia "LA PREMESSA PER GLI INCENTIVI" anche per questi kit a GPL di minore inquinamento tali da rendere lo scooter "solamente un gradino sotto lo scooter elettrico".
"Siamo soddisfatti ma non cantiamo vittoria" aggiunge Bianchi" anche perche'
il kit a gpl non è ancora in grado di rendere uno scooter "non Euro" ad
"Euro 1" e aspettiamo anche che le altre richieste di raddoppio din cintivi
abbianoi rispota.
(mr)
