Regione: l'Urp ha attivato uno sportello ed una linea telefonica per non udenti

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 dicembre 2002 12:41
Regione: l'Urp ha attivato uno sportello ed una linea telefonica per non udenti

FIRENZE- D’ora in poi, quando persone ed associazioni sordomute saranno chiamate in Regione, sarà la Regione a pagare le spese per la prestazione professionale di un eventuale traduttore esperto nel linguaggio dei segni. Atto dovuto, spiega l’assessore alle politiche sociali Angelo Passaleva, anche in considerazione del fatto che queste consultazioni sono da noi richieste. Si tratta di un gesto piccolo. “Ma anche i gesti piccoli – commenta il vice presidente della Regione Toscana – possono avere la loro importanza pratica nella lunga battaglia di civiltà contro le discriminazioni derivanti dall’esclusione”.

Passaleva ha spedito una lettera, per annunciare la novità, ai coordinatori di ciascun dipartimento della Regione. La notula degli interpreti, che continueranno comunque ad essere scelti da chi partecipa alle consultazioni, saranno a carico dell’assessorato alle politiche sociali. Ma la Regione è andata anche oltre. L’Ufficio Relazioni con il Pubblico si è attrezzato per ricevere, ascoltare e fornire risposte ai non udenti. Tre operatori dello sportello ed il dirigente stanno infatti seguendo un corso di lingua italiana dei segni ed è stato installato pure un telefono Dts, un apparecchio speciale che consente di dialogare con i cittadini che non parlano e non sentono.

Il numero è 055.4385318. In Toscana i cittadini sordomuti sono 7.000 e molti, non potendo apprendere da bambini la lingua italiana per vie naturali, non riescono, da adulti, a comprenderla appieno neppure leggendola.

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