Grosseto: una “madre lingua” inviata a scuola per sopperire al taglio operato dal Governo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 novembre 2002 07:01
Grosseto: una “madre lingua” inviata a scuola per sopperire al taglio operato dal Governo

Dopo il taglio dell’insegnate d’inglese, subito dalle scuole dell’Istituto comprensivo di Civitella Paganico a seguito dell’entrata in vigore della legge finanziaria 2002, l’amministrazione comunale Cinigiano ha reagito prontamente mobilitandosi nelle sedi opportune. Il tentativo di far desistere gli organi di governo nazionale dal portare avanti questa grave decisione, si è concretizzato anche attraverso l’approvazione da parte del consiglio comunale di una mozione, che oltre alla richiesta di reintroduzione dell’insegnamento della lingua inglese nelle scuole del comprensorio, intendeva sostenere la battaglia degli specialisti per il riconoscimento delle loro professionalità e per la conservazione del posto di lavoro.

I contenuti di quella mozione evidenziavano altresì come questa vicenda s’inserisse in un piano più generale di taglio dei servizi essenziali, penalizzante per il prosieguo del processo di sviluppo intrapreso in questi anni.
Oggi, grazie all’impegno, finanziario ed operativo, della Direzione didattica e dei comuni, compreso Cinigiano, i ragazzi delle scuole materne, elementari e medie potranno ugualmente apprendere la lingua inglese. Per l’anno scolastico 2002/2003, infatti, ha preso il via in questi giorni un progetto dal titolo “madre lingua, imparando conversando” che permetterà di avere a disposizione fino a maggio, per un ora a settimana, una madre lingua inglese che andrà ad affiancare il docente ordinario.
Antonella Torquato, Antonella Ardenghi e Stefania Rossi, che a vario titolo si sono occupate della stesura del progetto, ritengono che la presenza di una madre lingua consentirà agli alunni di apprendere in maniera più costruttiva e completa le strutture linguistiche proposte durante l’anno scolastico, facendo loro acquisire una competenza comunicativa più ampia ed articolata.

Sul pian strettamente didattico, insieme alle necessarie basi di grammatica, si punta alla riproduzione dei ritmi e dei suoni peculiari dell’idioma, e al perfezionamento dell’intonazione e della pronuncia. Grande rilievo è dato alle esercitazioni in classe finalizzate all’uso della lingua, così da sviluppare le capacità di conversazione, in relazione alla comprensione/formulazione di domande/risposte e alla descrizione di luoghi e oggetti.
Il percorso didattico intrapreso permetterà un ulteriore consolidamento delle competenze acquisite anche in vista di una possibile certificazione, valida a livello internazionale, rilasciata da un organo competente (Trinity) che potrebbe avere come sede temporanea per lo svolgimento degli esami, lo stesso istituto comprensivo.
Nei giorni di presenza della madrelingua a Cinigiano, si sta pensando all’organizzazione di corsi d’inglese per gli adulti, sempre in collaborazione e gestiti dall’istituto comprensivo.

In evidenza