Via libera dal Consiglio regionale al secondo programma di alienazione dei beni del patrimonio agricolo e forestale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 novembre 2002 08:16
Via libera dal Consiglio regionale al secondo programma di alienazione dei beni del patrimonio agricolo e forestale

Sono 115 complessi, tra case coloniche, terreni, rustici, disseminati in tutta la Toscana, dal Casentino alla Garfagnana, dal Mugello alla Valle del Merse, da tempo lasciati a se stessi o non utilizzati adeguatamente, che la Regione ha deciso di mettere in vendita nel suo secondo piano di alienazione. I lotti di soli terreni sono 148, per complessivi 3.762.647 metri quadrati. Gli enti col maggior numero di beni in vendita sono la Comunita' montana Mugello con 36 lotti (27 fabbricati, 9 di solo terreno); la Comunita' montana Casentino con 65 lotti (23 fabbricati, 42 di solo terreno); la Comunita' montana Valtiberina con 21 lotti (11 fabbricati, 10 di solo terreno).

Le tipologie di vendita sono tre: vendita a privati (247 lotti), sia per prelazione, nel caso di beni in concessione anteriormente al 1996, sia con bando di gara; vendita ad ente locale (7 lotti); vendita su progetto (10 lotti), che valorizzi il bene in senso economico, turistico ed occupazionale dell'area. Il primo piano, che si e' concluso con la vendita di 254 lotti, ha fruttato alle casse regionali oltre 14 milioni di euro, utilizzati per la tutela e la valorizzazione delle aree rurali. Di particolare rilievo sono stati gli interventi sui rifugi Granaiola e Monte Tondo (comunita' montana della Garfagnana); sul centro didattico Colle Fioba (comunita' montana Media Valle del Serchio); sulla Badia di Moscheta (comunita' montana Mugello); sui fabbricati di Monte Ginezzo (Comune di Cortona), di Porcignano (comunita' montana Val di Merse), La Palazzetta (comunita' montana Amiata Senese), di Monterufolina e della Villa di Monterufoli (comunita' montana della Val di Cecina); la ricostituzione dei boschi distrutti dall'incendio sul Monte Calamita (comunita' montana Elba e Capraia); la sistemazione ambientale dell'area di Cala Violina (Comune di Scarlino).

In evidenza