L'arresto dei 'no-global' riatizza la polemica locale
Il social Forum propone l'autodenuncia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 novembre 2002 13:44
L'arresto dei 'no-global' riatizza la polemica locale<BR>Il social Forum propone l'autodenuncia

«Privatizzazione dell'acqua, del latte, dei farmaci: a distanza da una settimana dall'aver sfilato insieme al Social Forum e alla luce delle scelte di privatizzazione operate, come si può pensare che quella del sindaco al corteo del Movimento dei Movimenti sia stata un'adesione sui contenuti?» A chiederlo è la consigliera di Alleanza Nazionale Gaia Checcucci «alla luce delle recenti dichiarazioni con cui il sindaco Leonardo Domenici ha ribadito la sua intenzione di proseguire nel processo di privatizzazione».

«Devo dedurre - ha osservato la consigliera di AN - che la presenza del sindaco alla manifestazione del Social Forum sia stata solo politica e strumentale, non di contenuto. Lo dimostra il fatto che proprio il Social Forum ha tra le sue principali richieste caratterizzanti proprio il 'no' alle privatizzazioni, mentre il sindaco per tutta risposta privatizza tutto e male. Salvo, poi, concedersi l'aperta dichiarazione di 'disobbedienza' rispetto alle leggi nazionali e alle direttive comunitarie per quanto riguarda la società delle acque».

«Allora, delle due l'una - ha concluso la Checcucci - o l'opinione del Social Forum conta per il sindaco che li ha ospitati davvero il giusto o altrimenti anche loro facciano sentire chiara e forte la loro voce».

Francesco Mencaraglia, che rappresenta il Partito della Rifondazione Comunista nel Consiglio Comunale di Scandicci, ha ritenuto di dover seguire il sugegrimento del Forum sociale europeo, e cioé di presentare alla procura di Cosenza una autodenuncia: "Il sottoscritto Francesco Mencaraglia nato a Siena il 10 gennaio 1945 e residente a Scandicci (50018, Fi) in Via Stefano Ussi n.

4 dichiara di ritenersi colpevole di cospirazione politica mediante associazione al fine di: turbare l'esercizio delle funzioni di governo (sono compresi: non votare per i partiti attualmente al governo, protestare per il Patto per l'Italia, difendere l'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori. E' considerata un'aggravante possedere film di Nanni Moretti in videocassetta);
effettuare propaganda sovversiva (ovvero dire qualunque cosa non sia stata detta - e non smentita - dal Presidente del Consiglio.

E' un'aggravante chiedere il rispetto del pluralismo dei mezzi di comunicazione)
sovvertire l'ordinamento economico costituito nello Stato (sono compresi: sostegno al commercio equo e solidale, boicottaggio di svariate multinazionali. Non sono compresi falso in bilancio, esportazione di capitali all'estero, evasione fiscale)
Altri reati:
attentato contro gli organi costituzionali (E' compreso: chiedere il rispetto dell'articolo 11 della Costituzione, invocare una normativa contro il conflitto di interessi.

Non è compreso: votare per deputati assenti in Parlamento)
porto di oggetti atti ad offendere (sono compresi coltellini svizzeri, fazzoletti di carta, assorbenti, kriptonite. Non sono compresi: manganelli tonfa, gas CS)
invasione di edifici (sono comprese: occupazioni ed autogestioni di Istituti scolastici, occupazione di edifici abbandonati da parte di senza tetto, costituzioni di centri sociali, occupazione delle fabbriche da parte dei lavoratori in lotta. Non è compresa l'occupazione militare dei centri cittadini durante i vertici del G8)
istigazione a disobbedire le leggi dello Stato (sono compresi: obiezione fiscale alle spese militari, disobbedienza alla legge Bossi-Fini, campagne antiproibizioniste e così via.

Non sono compresi i condoni fiscali ed edilizi)
In Fede
Francesco Mencaraglia
Firenze, il 18/11/2002"
Il consigliere comunale lo ha mandato al numero di fax e all'e-mail della Procura di Cosenza. Fax 0984-392933 - e-mail: procura.cosenza@giustizia.it

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