Sport e corretta alimentazione, un binomio vincente per chi vuole aver cura del proprio corpo. Seguire queste due regole d'oro è importante per gli adulti, ma soprattutto per i bambini nella delicata fase della loro crescita. Da 4 anni la Mini Run, organizzata dalla Firenze Marathon, in collaborazione con l'Atletica Asics Firenze Marathon e l'assessorato allo sport del Comune, offre ai ragazzi l'opportunità di scoprire la realtà poliedrica dello sport in una giornata di festa: un momento per insegnare ai ragazzi a crescere meglio, prestando attenzione a fisico, mente e rapporti sociali con i propri coetanei.
La XIX edizione della manifestazione fiorentina è voluta andare oltre, promuovendo, in collaborazione con l'Asl di Firenze, la Lega italiana lotta contro i tumori - sezione fiorentina, il Centro per lo studio e la prevenzione oncologica, l'Ufficio scolastico regionale per la Toscana, l'Atletica Asics Firenze Marathon, il Training Consultant e la Confederazione Italiana Agricoltori della Toscana, con il patrocinio dell'assessorato allo sport e dell'assessorato alle politiche sociosanitarie, un vero e proprio progetto di 'Educazione alla salute' rivolto ai giovani.
L'iniziativa è stata presentata in Palazzo Vecchio dagli assessori alla sicurezza sociale Graziano Cioni e allo Sport Eugenio Giani. "Molto meglio prevenire che curare - ha sottolineato l'assessore Cioni - e questo progetto va proprio in questa direzione. L'aver coinvolto 12 classi di scuole elementari e medie per un totale di 300 ragazzi, rappresenta un primo passo per crescere meglio e assumere corrette abitudini di vita". Un primo passo per arrivare, nelle prossime edizioni dell'evento, a sviluppare un piano triennale capace di coinvolgere un numero sempre crescente di alunni, sino a estendersi alla totalità dei partecipanti alla Mini Run (1.130 nel 2001).
Il progetto prevede momenti di approfondimento in classe con questionari elaborati ad hoc ed interventi sull'alimentazione tenuti da dietiste della Asl e del Cspo, sull'immagine del corpo e sulla sensazione corporea svolti da psicologhe della Lilt e sull'attività fisica legata ad una corretta alimentazione, che vedrà impegnata la Firenze Marathon con docenti di educazione fisica e tecnici, il Training Consultant, esperti Cia. "Questa iniziativa - ha detto l'assessore Giani - rientra in quegli aspetti cosiddetti sociali dello sport.
Il progetto, ben supportato da Asl e Lega italiana lotta ai tumori, rientra non solo nella generica promozione alla pratica sportiva, ma di vera e propria prevenzione. Un ringraziamento a tutti coloro che hanno portato avanti il progetto che dà lustro a una manifestazione ormai affermata come la Firenze Marahon". I risultati del progetto dovrebbero essere pubblicati il prossimo 23 marzo, in occasione della Giornata per la prevenzione oncologica. Venerdì 22 novembre, nell'ambito del Marathon Expò al Palasport, saranno organizzati veri e propri laboratori didattici per sperimentare attivamente i temi dell'Educazione alla Salute, mentre da dicembre sono previste visite alle aziende agricole della Cia.