La Conferenza Nazionale sull'Infanzia e sull'adolescenza e' istituita dall'articolo 11 della legge n. 285 del 1997, che ne
prevede la convocazione periodica, e comunque almeno ogni tre anni.
La Conferenza e' alla seconda edizione - la prima si è tenuta a Firenze nel 1998 - ed e' promossa dal Ministero del
Lavoro e delle Politiche Sociali, con il supporto tecnico ed organizzativo del Centro Nazionale di Documentazione e
Analisi per l'Infanzia e l'Adolescenza e della Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province Autonome di
Trento e di Bolzano, sentite le Commissioni Parlamentari competenti.
Questa Conferenza Nazionale e' l'opportunità per tracciare un bilancio dei risultati raggiunti negli ultimi anni, ma e'
soprattutto l'opportunita' per proporre nuovi traguardi, non solo alle istituzioni, ma a tutto il mondo impegnato nella
promozione dei diritti dell'infanzia.
E' stata scelta la citta' di Collodi - il "paese" di Pinocchio - perche' legata tradizionalmente ai temi dell'infanzia e
"dell'avventura del diventare grandi".
Presso la stessa sede inizieranno le celebrazioni della Giornata Italiana per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza,
istituita dall'articolo 1 della legge n.
451 del 1997 il 20 novembre di ogni anno quale ricorrenza della firma della
Convenzione sui diritti del fanciullo.
Le modalita' di svolgimento dell'evento sono determinate dal Governo, d'intesa con la Commissione Parlamentare per
l'Infanzia.
Nel programma che si allega sono state previste sei sessioni di lavoro tematiche, che pongono al centro della
discussione e dell'approfondimento le priorità emerse durante i lavori dell'Osservatorio Nazionale per l'Infanzia,
impegnato in questi mesi nella stesura delle linee guida per la predisposizione da parte del Governo del nuovo Piano
d'azione e di interventi per la tutela dei diritti e lo sviluppo dei soggetti in eta' evolutiva 2002 - 2003.
Per la Giornata si a' dato il piu' ampio spazio al confronto diretto dei ragazzi con le Autorita' istituzionali sulle proposte
che verranno elaborate da bambini ed adolescenti durante la Conferenza dei Ragazzi, che si svolgera' in parallelo.