FIRENZE- Sarà il momento più significativo della presenza della Toscana al Salone del Gusto che si apre domani al Lingotto di Torino, quello in cui sarà illustrato il nuovo importante risultato raggiunto dalla collaborazione tra il governo regionale e Slow Food. L'appuntamento è per venerdì 25, alle ore 11.30, nella sala Cittàslow: è qui che sarà presentata ufficialmente la Fondazione Slow Food per la biodiversità, l'organismo che dovrà promuovere la cultura del gusto a livello internazionale e valorizzare e diffondere al massimo l'esperienza dei Presidi.
La fondazione avrà sede in Toscana e potrà contare sul sostegno, anche finanziario, del governo regionale. "La scelta della Toscana come sede - spiega l'assessore all'agricoltura della Regione Toscana Tito Barbini - ha il valore di un importante riconoscimento per il lavoro che la Regione ha fatto in questi anni per il recupero e la tutela dei prodotti agroalimentari tradizionali. E' un impegno per la qualità che non guarda solo alla Toscana, ma a tutto il mondo, nella consapevolezza che una crescente attenzione internazionale nei confronti della qualità non può non premiare chi, come i nostri produttori, ha fatto della qualità il suo punto di forza".
Al "battesimo" della Fondazione la Regione Toscana sarà rappresentata dall'assessore Barbini. Con lui, il presidente di Slow Food Carlo Petrini e personalità come Vandana Shiva, la scienziata indiana nota per la sua battaglia contro gli Ogm, come Manuel Vasquez Montalban, scrittore catalano e affermato gourmet, come Eric Schlosser, giornalista Usa autore di un celebre libro inchiesta sui fast-food.
