A Firenze frena l'inflazione a ottobre

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 Ottobre 2002 16:00
A Firenze frena l'inflazione a ottobre

I dati relativi all'inflazione a Firenze registrati nei primi quindici giorni del mese di ottobre indicano un aumento dello 0,2%, quindi più contenuto rispetto al mese precedente. A settembre infatti era stato registrato un aumento mensile dello 0,3%. La variazione annuale dei prezzi a Firenze è di +1,9% ed è quindi inferiore rispetto a quanto registrato a livello nazionale con un +2,7% ad ottobre, in crescita rispetto al 2,6% di settembre. È quanto risulta dalle prime indicazioni pervenute dall'Ufficio Comunale di Statistica che ora dovranno essere confermate dall'ISTAT, secondo gli indici per l'intera collettività nazionale.

I rilievi sono stati eseguiti su oltre 800 punti vendita, anche al di fuori dal territorio comunale, appartenenti sia alla grande che alla media distribuzione per un totale di 10.000 prezzi degli oltre 900 prodotti presenti nel "paniere di riferimento" ma anche prodotti rilevati a livello nazionale direttamente dall'Istituto Nazionale di Statistica. L'aumento dev'essere imputato soprattutto agli alberghi, ristoranti, pubblici esercizi, alla pubblica istruzione, abbigliamento e calzature mentre sono in diminuzione i prezzi dei generi alimentari.

I maggiori rincari sono da ricondurre alle spese per l'istruzione (mediamente +1,4%); in particolare spicca l'istruzione universitaria (+2,6%) ed i corsi di lingua estera (+1,4%). Più care le camere d'albergo (+2,8%) con un conseguente aumento anche sui costi delle strutture alberghiere e dei pubblici esercizi (+0,8%). Costa di più anche andare in pizzeria (+0,7) o al fast food (+2,6%) o al bar (+0,3%). Da registrare anche un aumento generalizzato per quello che riguarda l'abbigliamento e le calzature (+0,5%).

In controtendenza il settore alimentare (-0,1%) grazie soprattutto a prodotti che non risentono della stagionalità, come il pesce (-1,4%), il pollame (-1,0%), gli ortaggi (-0,5%). La variazione annua in questo settore passa da +3,0% a +2,1%. Situazione altalenante nei trasporti; la variazione mensile è pari a zero ma la benzina è aumentata dello 0,6% ed i trasporti sono diminuiti del 9,4% (settore navale) e dell'1,6% (settore aereo). Più cari anche gli affitti (+0,4%) e parallelamente anche i costi per le utenze: acqua ed energia elettrica (+0,6%), gasolio per il riscaldamento domestico (+2,0%).

Infine, hanno fatto segnare un aumento anche i costi dei conti correnti bancari (+0,6% rispetto a settembre e +9,8% rispetto al mese di ottobre dello scorso anno). In diminuzione, invece, i costi per la telefonia mobile: -0,6% rispetto a settembre e -1,9% rispetto a ottobre 2001.

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