Chiusura negativa in borsa con Sai-Fondiaria a due velocità

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 ottobre 2002 07:14
Chiusura negativa in borsa con Sai-Fondiaria a due velocità

L'operazione di fusione tra le due compagnie, se venisse confermato che Mediobanca ha il controllo di Generali (se ne occuperà L'Antitrust), potrebbe essere di competenza della Commissione Europea. La Consob ha inviato ieri sera all'Antitrust una lettera in cui chiede all'autorità guidata da Giuseppe Tesauro la documentazione acquista nell'istruttoria sul caso Sai-Fondiaria. Visto che il processo di fusione e' molto avanti, è difficile che possa essere bloccato e comunque una delle soluzioni per uscire dall'impasse potrebbe essere rappresentato dalla cessione della quota di Mediobanca in Sai Fondiaria.

Il capitale della nuova entità Sai-Fondiaria, secondo quanto riportato nell'istruttoria Antitrust, vedrebbe Premafin al 33,37% del capitale ordinario e Mediobanca al 10,96%.
L'investimento in Swiss Life "conserva tutto il suo valore strategico". E' quanto precisano in serata fonti finanziarie vicino a La Fondiaria. In questa ottica, argomentano le stesse fonti dopo le indiscrezioni circolate in giornata, "sono in corso contatti con la compagnia elvetica: tutte le opzioni sono aperte - si apprende - e si sta cercando la migliore soluzione possibile nell'interesse di Fondiaria e di Swiss life".


Bnl in difficoltà, bene invece per Mps. Anche perché Cattolica Assicurazioni è entrata nella compagine azionaria della Cassa di Risparmio di San Miniato acquisendo dal Monte dei Paschi di Siena una partecipazione del 25% del capitale. L'investimento comporterà l'acquisto di 3.900.000 azioni ordinarie al prezzo unitario di 18,47 euro, per un controvalore di 72.033.000 euro.

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