A Chianciano nuovo impianto di balneazione
Al via i lavori alla funivia Cutigliano-Doganaccia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 agosto 2002 17:31
A Chianciano nuovo impianto di balneazione<BR>Al via i lavori alla funivia Cutigliano-Doganaccia

FIRENZE- Due investimenti deliberati dalla Giunta regionale nell’ultima seduta del 5 agosto per due progetti ritenuti di interesse regionale e finanziabili con le risorse del Docup 2000-2006. Gli ambiti di interesse, considerati strategici per il settore turistico, riguardano le terme e la montagna. In particolare, è previsto un costo di 4.024.697 euro per la realizzazione del nuovo impianto di balneazione di Chianciano Terme e di 4.245.275 euro per i lavori di ristrutturazione e ammodernamento della funivia Cutigliano-Doganaccia.
“Si tratta di un atto – sottolinea l’assessore al turismo Susanna Cenni – che, corrispondendo alle priorità della giunta di attribuire una particolare attenzione allo sviluppo sostenibile nelle zone montane e termali, individua due interventi che contribuiranno certamente a un rilancio economico e occupazionale in importantissime aree della Toscana”.

Per quanto riguarda Chianciano Terme, la nuova struttura - verranno costruite sette piscine termali fruibili a partire dal 2004 - sarà collocata a nord-est dello stabilimento Sillene, sovrastante la città di Chianciano, da cui sarà possibile godere del suggestivo panorama della Val di Chiana e della Val d’Orcia. L’area che ospiterà l’intera struttura sarà ridefinita completamente, la viabilità adeguata ai collegamenti delle vie di accesso a Chianciano Terme. “Siamo certi che la realizzazione del centro di balneazione – continua l’assessore Cenni - sarà il vero punto di svolta dal quale far ripartire la qualificazione dell’offerta delle Terme di Chianciano e possa proporsi in futuro come propulsore del rilancio turistico dell’intera area”.

Sull’investimento relativo alla funivia Cutigliano-Doganaccia, l’assessore Cenni ha infine ricordato come la Regione, anche in considerazione della funzione di trasporto pubblico svolta dall’impianto, sia sempre stata fortemente impegnata a sostenere l’avvio dei lavori di ristrutturazione e ammodernamento attraverso l’attivazione degli strumenti finanziari a disposizione, nella convinzione che “la montagna pistoiese rappresenta un’importante risorsa, con le sue attività e con la sua storia, non solo per la provincia ma anche per tutto il territorio regionale”.

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