Le politiche tariffarie dei parcheggi rinviate all'approvazione del Piano urbano del traffico
Minibus elettrici gratis anche per i residenti nella Provincia di Firenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 luglio 2002 13:56
Le politiche tariffarie dei parcheggi rinviate all'approvazione del Piano urbano del traffico<BR>Minibus elettrici gratis anche per i residenti nella Provincia di Firenze

Ieri in Palazzo Vecchio si è tenuto un incontro tra l'amministrazione comunale e le segreterie generali di Cgil, Cisl e Uil. Tema dell'incontro, il Dpef (Dopcumento di programmazione economica e finanziaria) del Comune di Firenze. Durante l'incontro, il vicesindaco Giuseppe Matulli ha illustrato l'ipotesi di una procedura di concertazione sul bilancio comunale ed ha proposto di dare continuità agli incontri, per affinare le condizioni e le eventuali proposte per discutere il bilancio di previsione del 2003.

A latere dello stesso incontro il vicesindaco, insieme all'assessore alla Mobilità Vincenzo Bugliani, ha concordato che l'attuazione delle nuove politiche tariffarie dei parcheggi avverrà con l'approvazione del Put (il piano urbano del traffico). Su questi due temi, e più in generale sulle politiche di incentivo all'uso dei mezzi pubblici e al miglioramento della vivibilità cittadina rispetto ai temi del traffico. L'amministrazione comunale ha anche dichiarato la propria disponibilità ad aprire un confronto in merito con le organizzazioni sindacali confederali già nel mese di luglio.
«Dopo la decisione sulle tariffe dei parcheggi, cambiata radicalmente in meno di 24 ore, chi si dimette?».

La domanda è del capogruppo di Azione per Firenze Gabriele Toccafondi. «Dopo che in giunta, martedì sera, la delibera sull'aumento delle tariffe dei parcheggi era passata all'unanimità - ha osservato Toccafondi - poche ore dopo, mercoledì sera, la stessa veniva respinta dai capigruppo della maggioranza. Coerenza vorrebbe che oggi qualcuno rassegni le dimissioni, perché è innegabile che la maggioranza ha espresso un giudizio di sfiducia politico nettissimo, su una decisione che era conosciuta da tutti e da tempo».

«Prevedo invece - ha sottolineato l'esponente del centrodestra - che nessuno rassegni le dimissioni anche perché nel centrosinistra si cercano spiegazioni che non sono altro che l'ennesima dimostrazione che questa maggioranza non esiste».
Non più solo utilizzo gratuito da parte dei fiorentini, ma anche chi abita in tutta l'area metropolitana potrà utilizzare gratuitamente le linee A, B, C che collegano il centro storico Il protocollo che dà il via libera all'iniziativa è stato firmato ieri mattina dall'assessore alla mobilità del Comune Vincenzo Bugliani, dall'assessore provinciale ai trasporti Mirna Migliorini e dal vice presidente dell'Ataf Stefano Marmugi.

I bussini sono già da ieri gratis per i residenti della provincia. Per i fiorentini la gratuità era stata introdotta nell'ottobre dell'anno scorso. E l'idea è quella di estendere un servizio che sta funzionando e che è utile come dimostrano i numerosi utenti che ogni giorno prendono i bussini. "Vogliamo favorire sempre di più il trasporto pubblico, - ha detto l'assessore Bugliani insieme a Mirna Migliorini e Ataf- adottando provvedimenti che facilitino ulteriormente l'utilizzo da parte di tutti i cittadini, riducendo l'uso del mezzo privato e migliorando di conseguenza la qualità dell'area".

L'Ataf ha annunciato anche un ulteriore aumento delle linee degli attuali A, B e C che verranno incrementate con altri 14 mezzi in modo da diminuire i tempi di attesa.
LINEA A: stazione Santa Maria Novella (galleria Fs), via dei Fossi, via del Parione, piazza della Repubblica, via Dante Alighieri, piazza dei Ciompi, borgo La Croce, piazza Beccaria, via dell'Agnolo, borgo degli Albizi, via Condotta, piazza della Repubblica, via della Vigna Nuova, piazza Goldoni, stazione S.M.Novella.
LINEA B: piazza Vittorio Veneto, lungarno Vespucci, piazza Goldoni, lungarno Acciaiuoli, piazzale degli Uffizi, piazza dei Giudici, lungarno della Zecca Vecchia, piazza Piave, lungarno della Zecca Vecchia, corso Tintori, via dei Neri, piazzale degli Uffizi, borgo ss.

Apostoli, piazza Goldoni, piazza Vittorio Veneto.
LINEA C: piazza San Marco, piazza Santissima Annunziata, via degli Alfani, piazza Sant'Ambrogio, piazza Santa Croce, Corso Tintori, Ponte alle Grazie, piazza Santa Maria Soprarno, Biblioteca Nazionale, piazza Santa Croce, borgo Allegri, piazza dei Ciompi, piazza Sant'Ambrogio, via della Colonna, piazza San Marco.
«Il parcheggio per bus turistici nel viale Palazzeschi, davanti al museo del calcio di di Coverciano, è diventato una vera e propria discarica».

E' quanto denuncia, in una interrogazione, la consigliera di Forza Italia Bianca Maria Giocoli. «L'area destinata originariamente a parcheggio pubblico a servizio dei residenti e degli impianti sportivi fu trasformata successivamente in parcheggio per bus turistici - scrive la Giocoli - oggi vi regna la desolazione e l'incuria: il box destinato al guardiano è stato imbrattato con disegni e scritte, i vetri sono stati spaccati mentre nel parcheggio sono stati abbandonate carcasse di motorini e biciclette.

Uno spettacolo indegno e incivile». Secondo la consigliera di Forza Italia «sarebbe più giusto riportare l'area alla sua prima destinazione rendendo così un servizio ai residenti». La Giocoli chiede infine di sapere «a chi spetta la manutenzione di tale parcheggio».

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