Saranno anni cruciali per l¹economia rurale di tutta europa quelli della seconda metà di questo decennio. Per questo i giovani agricoltori delle tre organizzazioni di categoria italiane si sono dati appuntamento lunedì 24 giugno prossimo a Villa Chigi Farnese alle Volte Alte (Sovicille) per un convegno su ³L¹agricoltura oltre il 2006², che avrà inizio alle ore 16. Il 2006 è infatti l¹anno di svolta per la Pac con l¹ingresso nella comunità europea di un primo gruppo di paesi dell¹Est. E proprio della riforma della politica agricola comune si sta parlando in questi giorni nelle competenti sedi nazionali ed europee.
Un argomento sul quale si dovranno confrontare proprio i giovani imprenditori agricoli riuniti alle Volte Alte. Il programma del pomeriggio di lavori prevede, dopo il saluto del presidente della Provincia di Siena Fabio Ceccherini che il 10 di luglio presenterà i risultati dello studio dell¹Ocse sul sistema rurale senese, le relazioni di Francesco Colpizzi (Anga), Roberto Scalacci (Agia), Ballari Giacomo (Movimento Giovanile Coldiretti). Tutti e tre fanno parte del CEJA (Comitato Europeo Giovani Agricoltori).
Il dibattito proseguirà con le repliche di Ermanno Comegna (Direttore settore economico Confagricoltura), Maurizio Reale (Responsabile Relazioni Internazionali a Bruxelles di Coldiretti) e di un rappresentante della CIA.
Naturalmente porteranno il loro contributo i giovani agricoltori di CIA, Coldiretti e Unione agricoltori di Siena, che tracceranno nell¹Unione un ritratto del settore nella nostra provincia, sottolineando che, oltre al comparto vinicolo e all¹importante settore dell¹olio, ci sono anche 130mila ettari di seminativi sui quali incombe la spada di Damocle della riforma della Pac.
Parteciperanno ai lavori giovani agricoltori di tutta la Toscana.
