Via alla realizzazione di un centinaio di nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica. E' stato approvato oggi in commissione urbanistica un pacchetto di varianti al Piano regolatore che prevedono la costruzione di un centinaio di alloggi di edilizia residenziale pubblica al Galluzzo (12 appartamenti), nella zona di via Corridoni (altri 12) e in via Canova (80 alloggi). Il progetto fa parte del programma che prevede la realizzazione di alloggi Erp presentato un mese fa in commissione urbanistica dall'assessore al patrimonio Tea Albini per complessivi 1.300 appartamenti.
"Nel pacchetto oltre alle nuove costruzioni - ha aggiunto l'assessore all'urbanistica Gianni Biagi - ci sono anche il recupero di immobili esistenti. La logica è quella di inserire gli alloggi di edilizia residenziale pubblica nel sistema edilizio esistente per evitare la creazione di ghetti". "L'approvazione delle varianti ci permetterà di attivare il cantiere - ha spiegato l'assessore Albini -. I finanziamenti ci sono già, la progettazione è interna al Comune e quindi la previsione è di iniziare i lavori all'inizio del 2003".
Consegnate dal sindaco Leonardo Domenici e dall'assessore alle politiche per la casa Tea Albini le chiavi di 30 nuovi alloggi ad altrettante famiglie.
Si tratta di alloggi di piccole e medie dimensioni con relativi posti auto e cantine, costruiti dalle Cooperative Unica, La Valle, L'Amicizia, nel lotto 9 del Peep San Lorenzo a Greve, in via del Caravaggio (impresa costruttrice Baldassini e Tognozzi). Il Comune di Firenze, sulla base della convenzione stipulata con le tre Cooperative ha acquistato questi alloggi da destinare all'emergenza abitativa. "Oggi - ha detto il sindaco Domenici - sono quelle giornate che un amministratore vorrebbe sempre vivere, perché si va a dare una risposta concreta a un bisogno impellente come quello della casa.
Questa giornata fa seguito a quello dello scorso mese di febbraio quando, sempre a San Lorenzo a Greve, consegnammo 50 appartamenti e ne precede molte altre perché nell'arco della legislatura consegneremo oltre 1300 alloggi". I lavori erano iniziati il 14 luglio 2000. E il costo totale dell'intervento ammonta a 2.404.571,49 euro (4.655.899.641 di vecchie lire). Gli alloggi hanno le seguenti superfici: 3 monolocali di 33,66 metri quadrati, 17 bilocali di circa 47 metri quadrati e 10 trilocali di circa 62 metri quadrati.
Soggetti destinatari: 16 famiglie provenienti da via Liguria coinvolte nel primo lotto dei lavori per la ristrutturazione delle cosiddette "Navi"; 5 famiglie con sfratto e fissazione della Forza Pubblica; 5 famiglie inserite nella graduatoria generale per la mobilità; 4 famiglie comprese nella graduatoria per l'assegnazione di alloggi della riserva sociale. Per un totale di 54 persone (9 nuclei composti da una persona, 18 nuclei composti da due persone, 3 nuclei composti da tre persone). "Vorrei sottolineare - ha spiegato l'assessore Albini - che in questo modo possiamo anche dare una risposta agli abitanti di via Liguria alle Piagge, che attendono la ristrutturazione degli appartamenti di cui sono assegnatari, le cosiddette Navi".