Da oggi la pista ciclabile e il marciapiede di via Cavour sono liberi dal cantiere edilizio all'altezza del numero civico 104 che aveva sollevato la protesta dei cittadini. "Il cantiere ostruiva parzialmente il marciapiede e totalmente la pista ciclabile - ha spiegato l'assessore alla mobilità Vincenzo Bugliani - e i numerosi ciclisti che percorrono la pista erano costretti ad immettersi sulla strada con grossi pericoli e disagi visto che la pista ciclabile in questione è fra le più transitate in quanto collega il centro storico ai viali di circonvallazione".
La protesta dei cittadini era arrivata anche in consiglio comunale grazie a un'interrogazione presentata dai consiglieri Riccardo Basosi dei Democratici e Alessio Papini dei Verdi. "L'assessorato alla mobilità si è attivato direttamente - ha continuato l'assessore Bugliani - perché il cantiere fosse ridotto quanto bastava per consentire comunque il libero passaggio dei ciclisti attraverso la pista ciclabile". Visto che il cantiere sarebbe rimasto aperto fino a fine luglio, sono stati effettuati immediatamente nuovi sopralluoghi congiunti fra gli uffici della polizia municipale e della mobilità con i responsabili del cantiere; da qui la decisione dell'azienda di togliere del tutto il cantiere, spostandolo nella parte interna della palazzina in ristrutturazione.
"Ho invitato personalmente gli uffici della mobilità e della polizia municipale - ha concluso l'assessore Bugliani - perché in futuro siano adottati criteri più rispettosi delle esigenze della circolazione delle biciclette e più vigili nel rilascio di permessi per l'installazione dei cantieri nelle piste ciclabili, cercando, dove non sia proprio possibile farne a meno, di salvaguardare lo spazio necessario per il transito dei velocipedi specie in quelle piste che hanno una carreggiata sufficientemente larga e adatta a conciliare le due esigenze".