"Estendere la Sitimet a tutti i comuni dell'area metropolitana per dare vita a sinergie utili e vantaggiose per le pubbliche amministrazioni e di riflesso per i cittadini". L'assessore alle aziende partecipate Simone Tani è intervenuto così durante il convegno "Proposte per un sistema informativo territoriale dell'area metropolitana fiorentina" organizzato dalla Sitimet con il patrocinio del Comune di Firenze. Sitimet è una società creata nel 1999 dal Comune di Firenze assieme al Quadrifoglio, la Silfi, l'Ataf e la Fiorentinagas con una missione ben precisa: creare un Sit-sistema Informativo Territoriale esteso a tutta l'area metropolitana fiorentina.
Il convegno di questa mattina arriva in un momento in cui tutti i comuni della Toscana stanno sviluppando il piano strutturale e per questo diventa indispensabile un sistema informativo territoriale e in particolare di un vasto insieme di banche dati georefenziate, che riguardano la distribuzione della popolazione, l'ambiente, la mobilità, le risorse economiche, i beni di interesse artistico e architettonico. Per questo un Sit-sistema informativo territoriale è essenziale per la pianificazione urbanistica, soprattutto dopo il trasferimento ai comuni delle competenze in materia di archivi catastali da parte del Ministero delle finanze.
I comuni per assolvere a questi nuovi compiti in modo efficace ed economico dovranno costituire dei consorzi e presumibilmente demandare alle proprie strutture tecniche che gestiscono il Sit la gestione informatizzata degli archivi catastali. Ma lo studio del territorio è una materia troppo complessa e articolata per poter essere settorializzata sulla base dei confini comunali e per rispondere a questa esigenza nasce il progetto di un Sit esteso a livello di area metropolitana. Un progetto che vuole creare una struttura integrata per gestire il catasto nei vari comuni con costi sostenibili e tempi ridotti.
Ma il Sit-sistema informativo territoriale non è essenziale solo per la pianificazione urbanistica, è anche lo strumento operativo per le aziende dei servizi pubblici e una base fondamentale per lo sviluppo dei piani di protezione civile. "Sitimet è il soggetto in grado di consentire e gestire il coordinamento di tutte le strutture, gli enti e gli operatori mediante l'integrazione di tutte le banche dati riferite ai diversi settori di attività - ha aggiunto l'assessore Tani -. Ogni dato precedentemente scollegato, inserito in un sistema integrato, sarà oggetto di costante e immediato aggiornamento".
Con vantaggi sia per le pubbliche amministrazioni che per i cittadini e le aziende.
