Giovedì 6 giugno, dalle ore 21.00, il Club dei sostenitori di Controradio e la Sinistra Giovanile, invitano tutti i cittadini al Parterre, in p.zza della Libertà, Firenze, per partecipare alla campagna di raccolta delle impronte digitali contro la Legge Bossi Fini. L’iniziativa vuole essere una protesta contro l’impianto discriminatorio e xenofobo della nuova legge sull’immigrazione voluta da un governo che tende ad avvalorare l’equazione immigrati= criminali. Il prelievo delle impronte digitali a tutti i cittadini non appartenenti ai Paesi UE -inclusi ovviamente quelli che possono accedere ai visti regolari- rappresenta un grave oltraggio alle libertà individuali, e di fatto serve solo a creare pericolosi steccati tra cittadini e stranieri.
Non si combatte la criminalità e la delinquenza con le discriminazioni: ben altri sono gli strumenti che bisogna metter in campo per contrastare il drammatico flusso di disperati che arrivano alle frontiere italiane, spinti da repressioni politiche e sociali nei paesi d’origine o semplicemente dalla fame.
se vogliono le impronte digitali le avranno:
ma quelle di tutti noi, italiani, europei o non comunitari.
All’ingresso del Parterre verranno sistemato un tavolo per la raccolta.
Le impronte digitali saranno apposte su moduli prestampati che verranno poi consegnati al sindaco, in quanto rappresentante dei cittadini fiorentini, ed al prefetto, in quanto massimo rappresentante dello Stato a livello locale.
Info: Claudio 348 3346003, Nicola 347 5469893,
E mail: gherardini@controradio.it singiov@dsfirenze.it
