Lo striscione che inneggiava alla foibe è costato al Livorno solo una ammenda da 7.500 euro. Lo ha deciso la Commissione disciplinare della Lega di serie C che ha esaminato il deferimento della società chiesto dal procuratore federale al termine dell'inchiesta svolta dall'ufficio indagini della Figc. Lo striscione 'Tito ce lo ha insegnato la foiba non è reato' venne esposto da una parte della tifoseria livornese allo stadio Armando Picchi in occasione di Livorno-Triestina, il 3 febbraio scorso. Solo una ammenda perché la società ha dimostrato che segnalò lo striscione offensivo per la tifoseria triestina alle forze dell'ordine, particolare confermato anche dal presidente alabardato.
Lunedì, 16 Giugno 2025 - 22:47