Presentata ieri la campagna "Una firma per il diritto alla salute"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 aprile 2002 08:21
Presentata ieri la campagna

Firme per difendere il diritto alla salute. Anche a Firenze ci si sta mobilitando per sostenere la campagna del «Comitato nazionale di sostegno e rilancio del servizio sanitario nazionale», un comitato al quale hanno aderito, fra gli altri, la federazione nazionale degli ordine dei medici chirurghi ed odontoiatri, la Federfarma, l'Assomed e l'Anaao. «Non si tratta di un partito né di un sindacato - ha spiegato la Presidente della commissione per le politiche sociali e della salute Susanna Agostini presentando la raccolta di firme - è nata invece un'associazione per garantire il diritto dei cittadini ad avere un servizio sanitario basato su due importi principi: la solidarietà e l'equità.

Per questo è giusto sostenere questa campagna per chiedere al Governo, alle Regioni e a tutte le forze politiche che sia garantito il diritto ad avere tutti le stesse opportunità di cura in ogni parte d'Italia con i medesimi costi. Come ha ricordato il Presidente del "Comitato Nazionale di Solidarietà e Salute" dottor Michele Arpaia questo importante comitato è nato due anni fa e ha già promosso iniziative in campo nazionale su temi di salute-federalismo e fiscalizzazione, questa iniziativa di raccolta firme vede la partecipazione di circa 800 mila operatori sanitari ed è finalizzata a creare una cultura di difesa del servizio sanitario nazionale».

«Aderiamo oggi - ha aggiunto la Presidente della commissione per le politiche sociali e della salute - all'iniziativa sottoscrivendo la petizione che si prefigge questi obiettivi: ospedali ed ambulatori territoriali specialistici efficienti, sicuri e gratuiti in tutta Italia, ben dislocati sul territorio e con modalità di accesso gratuite ed uniformi; il medico di famiglia e il servizio di guardia medica garantiti su tutto il territorio senza differenze di accesso; assistenza infermieristica adeguata sia in campo ospedaliero che nelle strutture territoriali; un'assistenza farmaceutica garantita tramite le farmacie con regole valide in tutta Italia; un servizio di prevenzione sanitaria pubblico che garantisca la qualità e la sicurezza degli alimenti, degli allevamenti e degli ambienti di vita e di lavoro e, infine, operatori sanitari sempre più preparati, aggiornati e capaci di ascoltare e di capire i bisogni dei cittadini».

«Questi gli obiettivi - ha concluso l'Agostini - ora invito tutti i fiorentini a fare proprio questo appello e firmate la petizione entro l'8 giugno prossimo. In gioco è il rispetto di fondamentali nostri diritti fondamentali».

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