Sedici aree ferroviarie in uso a Province e Comuni

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 aprile 2002 18:37
Sedici aree ferroviarie in uso a Province e Comuni

22 aprile 2002 – Questa mattina sono stati firmati in Palazzo Medici Riccardi a Firenze i contratti di concessione in uso gratuito a Comuni e Province della Toscana di 16 aree e locali in stazioni ferroviarie da destinare ai servizi di scambio fra treni e biciclette.
Le stazioni coinvolte, date in concessione da Rete Ferroviaria Italiana-Divisione Infrastrutture alla Provincia di Firenze che oggi le ha “girate” agli enti che andranno a gestirle, sono quelle di Empoli, Massarosa-Bozzano (porta di accesso al Parco Regionale di Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli), Poggio-Careggine-Vagli (porta di accesso al Parco Regionale delle Alpi Apuane), Equi Terme, Massa Centro, Carrara–Avenza, Pietrasanta, Viareggio, Pisa-San Rossore (porta di accesso al Parco Regionale di Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli), San Vincenzo (porta di accesso al Parco Costiero di Rimigliano), Follonica, Grosseto, Talamone (porta di accesso al Parco Regionale della Maremma), Albinia (porta di accesso all'Oasi WWF della Laguna di Orbetello), Orbetello-Monte Argentario, Certaldo.
La concessione ha la durata di cinque anni, rinnovabili.
“Con la firma di oggi ha commentato presentando l’iniziativa alla stampa Alberto Di Cintio, assessore all’educazione ambientale della Provincia di Firenze, coordinatrice del progetto – si ha il passaggio da fase sperimentale a fase stabile e di espansione del servizio BiciTrenoBici, che momento estivo e ludico-sportivo diviene un tassello della mobilità sostenibile intermodale regionale”.
La prospettiva è quella di estendere la progettualità, nell'ambito del Programma Europeo Interreg IIIB – MEDOC e di un quadro propositivo sinergico, nel quale la Provincia di Firenze, ha detto Di Cintio, sta giocando un ruolo determinante con un impegno forte sia sul piano politico, sia sul piano amministrativo.

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