Ama guardare il sole: Sara per i bambini del Perù

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 aprile 2002 09:16
Ama guardare il sole: Sara per i bambini del Perù

Sono già quasi terminate le prime mille copie pubblicate gratuitamente da Bandecchi e Vivaldi Editori di Pontedera del libro “Ama guardare il sole”, raccolta di poesie di Sara Bensi che sarà venduto oggi alle 18.00 e nella giornata di domenica 21 davanti alla Chiesa Sacro Cuore al Romito (piazza Baldinucci).
Il libro inoltre sarà presentato durante il primo dei tre incontri del lunedì presso il Seminario Arcivescovile (Lungarno Soderini, 19) da Marta Niccolucci Cortini.
Il successo di questa pubblicazione, ad oggi diffusa solo attraverso il passaparola e la vendita davanti ad alcune parrocchie durante le funzioni religiose, assume una rilevanza ancora maggiore alla luce dello scopo benefico per il quale è nato.

Il ricavato di “Ama guardare il Sole” serve infatti per finanziare il progetto “Sara por los niños” che ha lo scopo di permettere l’istruzione dei bambini di Nuevo Chimbote, un distretto peruviano dove i reduci di un devastante terremoto cercano di ricostruirsi una vita nonostante le difficoltà aiutati dal sostegno della comunità missionaria di Suor Giancarla.
Un progetto che nasce dalla volontà di esaudire un desiderio della giovane Sara Bensi, morta a soli 23 anni, ma con nel cuore il sogno di dedicare un po’ della sua vita ai bambini in difficoltà.
E il suo sogno si è già in parte realizzato grazie proprio all’inatteso successo ottenuto da questa sua raccolta di poesie i cui proventi sono arrivati a destinazione e hanno permesso l’inizio delle lezioni di scuola per una cinquantina di piccoli peruviani che nella missione di Suor Giancarla trovano una scuola di istruzione e di vita.


“Leggere la poesia di Sara” commenta Marta Niccolucci Cortini, “in genere gioiosa, fatta d’amore e di cose apparentemente semplici ma dense nel loro contenuto, fa venire in mente la musica di Mozart, piena di vita ma con sempre sottilmente presente uno sguardo alla fine”. Attraverso la lettura dei suoi componimenti si delinea la figura di una giovane ragazza, ventitreenne, del suo amore per l’esistenza per la quale, nonostante tutto, ha continuato a lottare fino alla fine. Ogni poesia è un pezzo di vita: dall’amore per i genitori e il legame empatico con la madre (Sara scrive di essere con la mamma come “due alberi le cui radici si intrecciano e godono ancora degli splendidi colori del sole”), al particolare rapporto con il fratello, dal valore dell’amicizia alla scoperta dell’Amore (che le ha “indicato il Piccolo, l’Insignificante” donandole la “Felicità” poiché non era stata capace “di vedere il Piccolo nascosto in ogni cosa.

Solo nell’infanzia si può palpare con le dita il Sublime, sfiorarlo”).
Marta Niccolucci Cortini sottolinea come “nei suoi testi Sara si libera della struttura culturale, pur ricca e profonda che evince anche dalle poche righe in prosa poste sotto alle poesie, quasi a spiegazione delle motivazioni profonde che l’hanno ispirata, e mostra la poeticità delle cose della natura per giungere ad una rappresentazione mistica del reale”.
E la figura di Sara viene sublimata nel disegno che fa da copertina al libro realizzato appositamente dal maestro Antonio Manzi.

In esso la giovane poetessa appare nella sua dolcezza in un misto di gioia e tristezza con in mano dei fiori recisi alzati verso il cielo, quel Cielo che “talora mi scalda col suo sole, talora mi affligge con grandine bianca”, ma nelle cui “nuvole brilla ora un arcobaleno”.
Per l’acquisto del libro: famiglia Bensi (tel 055.45.18.86) Sarafilo@hotmail.com Massimo Bensi – (Tel. 055.46.85.549) Bensi@iue.it

In evidenza