Paradiso, Inferno, Piano Terra - Marco Parente - chitarra, piano, voce

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 marzo 2002 23:05
Paradiso, Inferno, Piano Terra  - Marco Parente - chitarra, piano, voce

Sabato 23 marzo un doppio appuntamento al Pinocchio, due universi musicali a confronto, due concerti solisti con Gabin Dabiré, già ospite del Pinocchio nel 1999, e Marco Parente.
Gabin Dabirè, musicista, poeta e sciamano musicale del Burkina Faso, nella sua solo performance, mostrerà tutta la sua profondita e sensibilita di cantautore e cantastorie carismatico di un mondo lontano. Dopo i due cd Afriki Djamana e Kontome, è in uscita il terzo disco in cui Dabiré evoca il mondo magico della sua infanzia: i suoni del suo villaggio vengono rivissuti con una tale immedesimazione che nessuno immaginerebbe mai l’autore come un signore africano residente con la famiglia nei pressi di Siena.


Gabin Dabirè fà le sue prime esperienze musicali con un gruppo di musica rock del Burkina Fasu, seguendo nel frattempo i maestri di musica sacra e moderna del paese. Nel 1975 approda in Europa incontrandovi la musica alternativa e quella contemporanea. Negli anni che seguono si dedica, oltre che alla musica, alla promozione della cultura africana nei suoi diversi aspetti (fonda a Milano un centro per la promozione dell’arte africana). Il poliedrico percorso di questo compositore e musicista lo spinge costantemente alla ricerca di nuove timbriche e sonorità che non gli impediscono di conservare la sua originalità africana pur utilizzando strumenti di altri continenti e collaborando con musicisti occidentali.
Marco Parente ripropone al Pinocchio in una versione solistica, il suo ultimo spettacolo Paradiso, Inferno, Piano Terra.


Nato a Napoli nel 1969, Parente vive a Firenze fin dall'inizio degli anni '90. Il suo esordio solistico risale al 1997, quando uscì per la collana "Taccuini" del C.P.I Eppur non Basta. Il suo nome non era tuttavia sconosciuto ai più attenti osservatori del panorama musicale italiano. L'artista, dopo alcune militanze in gruppi locali (Andrea Chimenti, Otto'p'notri), aveva infatti lavorato come turnista con i C.S.I. partecipando in veste di percussionista negli album Ko de mondo (1994) e Linea gotica (1996).

I due anni seguenti trascorrono tra numerosi concerti e i lunghi preparativi per il nuovo album, Testa di Cuore, che vede la luce soltanto nel settembre 1999, a causa dei problemi conseguenti allo scioglimento del C.P.I e alla successiva pubblicazione del disco da parte di Sonica Factory.

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