Liceo artistico alla “De Lauger”
Il Consiglio provinciale dà via libera alla permuta della caserma con quella del comando dei carabinieri

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 marzo 2002 15:05
Liceo artistico alla “De Lauger”<BR>Il Consiglio provinciale dà via libera alla permuta della caserma con quella del comando dei carabinieri

5 marzo 2002 – Il Consiglio provinciale ha dato via libera alla permuta tra l’immobile di via dei Pilastri a Firenze, di proprietà della Provincia, adibito a sede del Comando Regione Toscana Carabinieri, e la Caserma “De Lauger” di Via Tripoli, di proprietà dell’amministrazione del demanio dello Stato e vuota da circa quattro anni.
L’operazione di permuta consentirà alla Provincia di dare una nuova sede al Liceo artistico, ora frazionato su più plessi (a Firenze in via San Gallo e in via Magliabechi), e di trasferire in quest’ultimi altre attività scolastiche.

Sempre nella “De Lauger” potranno essere spostati gli uffici provinciali del lavoro e della formazione, ora collocati in una sede in affitto (per circa 1400 metri quadrati) con un costo annuale per l’amministrazione di Palazzo Medici Riccardi di circa 200mila euro.
La caserma “De Lauger” è in via Tripoli e si affaccia sul Lungarno della Zecca Vecchia. L’edificio ha tre piani ed è in ottimo stato di conservazione. La superficie coperta è di 11.200 metri quadrati (1880 i metri quadrati all’aperto), il volume di quasi 35mila metri cubi.

Sulla dismissione ha già espresso parere favorevole il Ministero della Difesa.
La Caserma di via dei Pilastri proposta in permuta ha quasi 10mila metri quadrati coperti e più di 5mila di cortili e tettoie.
Ampio il consenso per la permuta, in favore della quale hanno votato sia maggioranza che opposizione, con la sola eccezione del consigliere del Ccd Alessandro Corsinovi, che si è astenuto ritenendo l’operazione non ben definita, con il rischio che la Provincia, nello scambio, “ci rimetta”, anche perché l’affitto che la Provincia trae dall’immobile di via dei Pilastri è cospicuo, 1,6 miliardi di lire l’anno.
Il senso dell’operazione è stato illustrato al Consiglio dal vicepresidente ed assessore alla pubblica istruzione Piero Certosi.

“Proprio il Consiglio provinciale ha votato una mozione in favore della ricerca di una nuova sede per l’artistico, una ricerca non facile per come ritengo debbano essere intesi gli spazi necessari ad una scuola intesa modernamente, che a Firenze, e per le sue attività collegate all’arte ed all’artigianato, deve avere un respiro europeo, facendo della città un polo di attrazione formativa internazionale”. Chiara per Certosi anche la convenienza della permuta: “trasferendo l’artistico dalle sue attuali sede ne renderemo liberi i locali per altre scuole e abbandonando i locali in affitto di via Cavour 37 risparmieremo un affitto consistente e razionalizzeremo i nostri uffici realizzando un nuovo Palazzo del lavoro”.
Per Enrico Nistri, di An, la proposta dell’artistico alla “De Lauger” è ragionevole; agevole anche il recupero dell’edificio alla nuova funzione, recupero che, come ha detto il consigliere di Fi Fabio Filippini, potrà essere finanziato con quello che il demanio verserà nelle casse provinciali per compensare il maggior valore che sarà sicuramente attribuito alla caserma di via dei Pilastri.

Favorevole anche Rifondazione, con qualche perplessità da parte del capogruppo Eugenio D’Amico per il fatto che l’immobile si trova all’interno della cerchia dei viali.

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