Nuovo ciclo di incontri per il progetto di ricerca-azione “Donne e uomini migranti” organizzato dalla Commissione Pari opportunità della Provincia di Prato e cofinanziato anche dalla Regione Toscana. Gli appuntamenti, dislocati secondo una rete di luoghi, da Prato a Vernio, da Vaiano a Poggio a Caiano, saranno aperti il primo marzo alle 9.00 al cinema teatro G. Modena di Vaiano dalla proiezione del film “Viaggio a Kandahar” per alunni, docenti e genitori della scuola media di Vaiano. Al termine della proiezione avrà luogo un dibattito a cura dell’associazione Nosotras.
Il progetto, rivolto anche ai docenti per formazione e aggiornamento, si propone di affrontare a livello storico e sociale il problema del confronto fra individui nella loro esperienza di migranti mettendo al centro dell’attenzione gli aspetti sia negativi che positivi che gli spostamenti per necessità hanno prodotto nella storia dei singoli, delle famiglie e delle comunità.
“Fra gli obiettivi – spiega la presidente della Commissione Pari opportunità della Provincia, Luciana Galeotti - aprire prima di tutto una riflessione fra i docenti e gli operatori che svolgono la loro azione pedagogica e sociale in rapporto al fenomeno della migrazione, proporre un ribaltamento della logica di approccio verso soggetti che abbiano o abbiano avuto in passato la caratteristica di donne e uomini migranti, attraverso la tecnica del confronto di esperienze diverse e riservare una particolare attenzione ai migranti odierni per attivare fenomeni di reale integrazione socio-culturale”.
La serie di appuntamenti proseguirà il 7 marzo (ore 21.00), questa volta a Mercatale di Vernio, nello spazio polivalente ex-Meucci con “Aspettando l’8 marzo: donne migranti ieri e oggi”, una conferenza della professoressa Adriana Dadà dell’Università di Firenze.
Un appuntamento questo realizzato in collaborazione con i Comuni di Cantagallo, Vaiano e Vernio e con gli istituti comprensivi di Vaiano e Vernio.
