Venerdì 25 gennaio (alle 21,15) Marco Paolini in scena al Teatro Concordi di Campiglia Marittima con "I-TIGI Racconto per Ustica"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 gennaio 2002 22:29
Venerdì 25 gennaio (alle 21,15) Marco Paolini in scena al Teatro Concordi di Campiglia Marittima con

Il non sapere fa sanguinare lo spirito, questo è quello che hanno dovuto pensare gli autori di I – TIGI Racconto per Ustica, quando hanno messo in piedi lo spettacolo: “I-TIGI Racconto per Ustica” che si terrà Venerdì 25 gennaio, alle ore 21.15 al Teatro Concordi di Campiglia Marittima.
Organizzata dal Teatro dell’Aglio con il contributo dei Comuni di Campiglia M.ma, Follonica, San Vincenzo, Suvereto e della Coop Toscana Lazio, questa produzione teatrale, scritta da Daniele de Giudice e Marco Paolini, è il secondo tentativo di ricostruzione dettagliatissima di una tragica storia italiana, il disastro aereo di Ustica.

Tragedia della quale, dopo 22 anni, si sa solo che, una sera di giugno del 1980, il DC9 I-TIGI in volo da Bologna a Palermo, con 81 persone a bordo, improvvisamente, senza allarmi, piomba dal cielo nel mare di Ustica.
Con un racconto semplice e preciso, l’autore – attore prova a rompere il silenzio, guidando per mano lo spettatore nel mare magno delle informazioni, in un labirinto ancora più intricato dalla difficoltà di una ricostruzione resa incerta da false testimonianze, reticenze, prove occultate, inchieste deviate o ritardate.

Parlare di Ustica ha voluto dire spulciare elenchi, ascoltare nastri, riconoscere tracce radar, confrontare testimonianze distanti e tanto divergenti, con il tempo che ne sbiadisce i contorni e le rende vaghe come le impronte nel cielo che l’aereo passando ha lasciato.
Paolini non dà soluzioni: pone solo domande, si spinge al massimo a formulare ipotesi, nel tentativo di far riflettere su cosa stava accadendo, quel giorno, quel 27 giugno, nel cielo intorno a quell’aereo. Per non ignorare, per sapere, questa è una storia che va ascoltata per intero.

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