Museo di Palazzo Vecchio: il restauro di 4 statue romaniche

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 gennaio 2002 19:56
Museo di Palazzo Vecchio: il restauro di 4 statue romaniche

‘’Una bella sfilata, ma soprattutto rispettosa del luogo in cui si è svolta’’. Questo il giudizio del sindaco Leonardo Domenici sulla sfilata di Pitti Immagine Uomo, svoltasi ieri sera nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, che ha visto come protagonista Roberto Cavalli. Domenici, parlando con i giornalisti, aveva voluto sottolineare positivamente anche il fatto che questa manifestazione si sia ‘’svolta senza polemiche, segno che tutto è andato bene’’. Oggi, insieme agli assessori allo sviluppo economico e al turismo e musei, Francesco Colonna e Stefano Bruzzesi, lo stilista fiorentino ha presentato quelle che sono le iniziative prese per il Museo di Palazzo Vecchio.

‘’Oltre a rimborsare l’incasso medio di una giornata del Museo – ha spiegato l’assessore Bruzzesi – nello spirito del nuovo rapporto che l’Amministrazione ha con i privati, di un museo sempre più vivo, Cavalli sponsorizzerà la pulizia e il restauro di quattro statue romaniche (I e II secolo d.C.) che si trovano proprio nel Salone dei Cinquecento’’. Si tratta delle quattro statue che rappresentano Leda, Mercurio, Apollo e Bacco, e che ancora non erano state restaurate. I lavori inizieranno già nei primi giorni di febbraio.

‘’Sono contento di lasciare un segno in questo Palazzo dove, ripeto in un primo momento mi sentivo timoroso alla sola idea di far sfilare la mia collezione’’, ha detto Cavalli. Particolarmente soddisfatto anche l’assessore Francesco Colonna che ha voluto ribadire come ‘’in giunta, quando portai la delibera per far svolgere la manifestazione, fin dal primo momento non ci fu nessuno che sollevò obiezioni all’idea di una sfilata nel Salone. Per Firenze la moda è importante, e questo non lo scopriamo certamente oggi, e non è solo Pitti, che pure mantiene il suo spessore, ma vogliamo che realmente la città torni ad essere un luogo dove si portano manifestazioni di rilevanza mondiale.

Iniziative come quella di ieri si devono e si possono ripetere. E il fatto che la prossima riunione del ‘Tavolo della moda’ si terrà proprio a Firenze, è un buon inizio’’. Infine Cavalli, ricordando gli altri grandi nomi fiorentini della moda (compresi giovani stilisti emergenti), sollecitato anche da Colonna che ha sottolineato il fatto che due grandi firme fiorentine siano tornate proprio in questi giorni in città, ha assicurato il suo impegno per far sì che Via Tornabuoni diventi realmente la ‘strada della moda’.

‘’Da fiorentino, impegnato in questo settore – ha detto – mi piace l’idea di poter fare qualcosa in questo senso per la mia città’’.

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