Firenze - Riparte alla grande l'attività sinfonica del Teatro del Maggio: il primo concerto del 2002 é infatti affidato alla bacchetta straordinaria del suo Direttore Principale ZUBIN MEHTA che, giovedì 10 e venerdì 11 gennaio al Teatro Comunale, salirà sul podio della orchestra per dirigere un programma incandescente, con la fascinosa e celeberrima "Shéherazade" di RIMSKIJ-KORSAKOV - forse la sua opera più conosciuta - e il Quarto Concerto per pianoforte e orchestra di LUDWIG VAN BETTHOVEN interpretato da quel "diabolico" virtuoso che é il rumeno RADU LUPU.
Ad aprire le serate, per volere di Mehta stesso e in aggiunta alla locandina prevista, due brevi pagine di STRAVINSKIJ: la Fantasia "Feu d'artifice", pirotecnico saggio di bravura strumentale e ritmica da parte dell'allievo poco più che ventenne proprio del maestro Rimskij, e "Circus Polka", musica da balletto destinata agli elefanti del circo Barnum, per la cui coreografia era stato incaricato nientemeno che George Balanchine, il quale a sua volta si era rivolto a Stravinskij. Pare che il dialogo telefonico fra i due si sia svolto così: "Che specie di musica le occorre?" - "Una polka" - "Per chi?" - "Per elefanti" - "Di che età?" - "Giovani" - "Se davvero sono giovani, lo farò".
Il concerto di giovedì 10 avrà una prova generale la mattina dello stesso giorno riservata alle scuole, esauritissima, e una replica serale il giorno successivo, venerdì; sabato 11, invece, l'Orchestra del Maggio con Mehta (ma senza Radu Lupu) sarà a Torino, invitata nel prestigioso Auditorium del Lingotto progettato da Renzo Piano, dove già in passato si esibita con successo: il concerto torinese (in programma ancora Stravinskij, con la "Sagra della primavera", e "Shéhérazade") sarà successivamente trasmesso da RAI RadioTre.