Sulla penisola italiana è presente un campo di pressione livellato con condizioni meteorologiche caratterizzate da cieli prevalentemente sereni e temperature decisamente inferiori allo zero su gran parte del territorio; tale situazione si manterrà stabile per le prossime 24-48 ore.
Domani condizioni sostanzialmente stazionarie con tendenza ad un incremento della nuvolosità nella serata. Venti deboli variabili. Nella giornata di giovedì un debole fronte d’instabilità dovrebbe produrre un aumento della nuvolosità cui saranno associate deboli precipitazioni a carattere nevoso.
Successivamente interesserà la penisola un nuovo afflusso di aria d’origine artica.
Effetto sulle concentrazioni degli inquinanti
Le condizioni meteorologiche attuali e quelle previste per la giornata di domani dovrebbero favorire un graduale incremento delle concentrazioni degli inquinanti atmosferici, mentre a partire da giovedì è prevedibile una nuova marcata diminuzione delle concentrazioni favorita dalla maggiore instabilità prevista e successivamente dal nuovo afflusso di aria fredda proveniente dai quadranti settentrionali.
La giornata più a rischio appare quella di domani (mercoledì 19) nella quale le concentrazioni di biossido di azoto potranno subire un incremento notevole, anche in considerazione delle basse temperature presenti le quali portano ad un notevole incremento nelle emissioni prodotte in particolare dagli impianti di riscaldamento. Poiché si ritiene sussista una probabilità non trascurabile che le concentrazioni di NO2 si approssimino al livello di attenzione, anche se l’episodio debba ritenersi circoscritto alla giornata di domani, si ritiene in via cautelativa opportuno diramare per la giornata di domani 19 dicembre un invito alla cittadinanza affinché limiti l’utilizzo dei veicoli privati e riduca la temperatura nelle abitazioni e negli uffici (1° livello di intervento).