Il 15 e 16 dicembre il "Ponte Vecchio Challenge" di golf

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 dicembre 2001 23:36
Il 15 e 16 dicembre il

Il grande golf torna a Firenze, nel cuore della città, come vuole ormai la tradizione di questa manifestazione che non ha eguali nel mondo, come cornice ed ideazione. Attraverso l’organizzazione di Mediavip, società leader nelle attività di comunicazione ed eventi nel mondo del golf, ed il supporto del title sponsor “storico” Conte of Florence, l’evento di quest’anno vive di un’entusiasmante articolazione. "Questo evento, - ha speigato l'assessore allo sport Eugenio Giani- sottlinea l'importanza del binomio sport- cultura attraverso iniziative sportive nei luoghi più significativi e suggestivi della città" La manifestazione è stata presentata stamani in Palazzo Vecchio dall’assessore allo sport del comune di Firenze Eugenio Giani alla presenza di Andrea Magni di Mediavip e del presidente di Conte of Florence, Romano Boretti.

I tee di partenza saranno due ampie pedane montate su Ponte Vecchio a filo della spalletta di modo che gli spettatori possano seguire il tiro e la traiettoria seguita dalla pallina. Il fairway sarà l’Arno dove verranno sistemati i green costituiti da tre isole galleggianti rivestite con erba naturale. Le tre isole di 10 metri di diametro ciascuna verranno collocate a distanze diverse dal ponte, a 75, 90 e 150 metri. Saranno tondeggianti, come i veri green, e non più squadrate come l’anno scorso.

Non a caso l’idea del Pontevecchio Challenge, tramite l’organizzazione Mediavip ha trovato sbocco televisivo, grazie a Tele+ (che manderà in onda la manifestazione alle 9 del 25 dicembre, con repliche alle 15 e alle 22 del 26 dicembre) . L’anno scorso le immagini televisive approdarono in 60 Paesi. Sponsor media sono La Nazione e Radio Cuore. La manifestazione non coinvolgerà soltanto i sette grandi professionisti del golf, quattro uomini e tre donne più chi vincerà la qualifica di sabato, ma un po’ tutti gli appassionati di questo sport in grande espansione.

La gara professionisti si svolgerà domenica dalle 11 alle 12,30. I dilettanti di qualsiasi livello potranno invece cominciare a gareggiare sabato dalle 9.30 alle 11 e dalle 13 alle 17, oltre che domenica dalle 9,30 alle 10,45 e dalle 13 alle 17. L’obiettivo sarà centrare un’isola di circa 7 metri posta a 75 metri di distanza. Per iscriversi, e tirare tre palline, basterà contribuire con 30.000 lire al fondo per il restauro delle fontane di Boboli, sotto il controllo e il patronato della Sovrintendenza ai beni artistici ed architettonici di Firenze.

I dilettanti avranno dunque 3 opzioni: a) approfittare della scuola golf, formata da 8 insegnanti professionisti, in riva d’Arno vicino alla sede dei Canottieri per imparare gratuitamente i primi rudimenti del golf ed eventualmente tentare di far approdare le palline galleggianti su uno dei tre green piazzati nel fiume; b) provare a tirare dai tee piazzati sul Ponte Vecchio; c) recarsi in piazza della Repubblica dove davanti al caffè Paszkowski ci sono altri insegnanti di golf che aiutano chi vuol giocare e chi andrà in buca riceverà un omaggio della Lindt.

Tutti quelli che giocheranno avranno in omaggio una loro foto-ricordo in azione offerta da Fuji Film in collaborazione con Foto Carnicelli Firenze. Sabato dalle 11 alle 13 si terrà invece la “qualifica” riservata a giocatori “amateurs” invitati dalla federazione italiana di golf. Rappresentano la crema del golf dilettantistico italiano. La novità di quest’anno consiste nel fatto che anziché gareggiare dal Ponte Vecchio verso ponte Santa Trinita questa volta si gareggia verso ponte delle Grazie, con gli Uffizi a sinistra e Piazzale Michelangelo a destra, uno scenario incomparabile.

C’è infatti una sfida dei campioni e un torneo “amateurs” per dilettanti. L’anno scorso la gara professionisti fu vinta dall’inglese Barry Lane. I professionisti ingaggiati quest’anno sono Robert Karlsson (Svezia), vincitore dell’open di Spagna 2001, Massimo Scarpa (Italia), vincitore del North West of Ireland Open, Emanuele Canonica, uno dei più stimati professionisti dell’ultimo decennio, Alex Cejka (Germania), vincitore in carriera di 3 open e grande rivelazione dell’open di Gran Bretagna, Paula Marti (Spagna) vincitrice dell’open d’Italia femminile 2001, Samantha Head (Gran Bretagna), vincitrice dell’open d’Italia 1999, Stefania Croce, seconda al Pontevecchio Challenge 2000, più il dilettante che avrà vinto la gara di “qualifica” al sabato.

In Arno sei canoisti saranno addetti al recupero delle palline galleggianti.
La FORMULA DI GIOCO
Il montepremi complessivo, 60.000 euro (circa 120 milioni di lire), è diviso su 18 buche. Chi va più vicino alla bandiera, nearest to the pin, di volta in volta vince. Chi vincerà più buche si aggiudicherà il trofeo Pontevecchio Challenge. Da domani venerdì, quando si esibiranno anche gli studenti invitati dalle scuole fiorentine, maestri di golf saranno a disposizione con l’attrezzatura necessaria e palle galleggianti per quanti vorranno provare l’emozione del golf.

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