La grappa di Toscana e i signori del Tempo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 dicembre 2001 07:59
La grappa di Toscana e i signori del Tempo

La grappa di Toscana e i signori del tempo è un’originale iniziativa editoriale che racconta, in modo semplice e discorsivo, la storia e il processo di distillazione e di degustazione della grappa, e svela l’immagine di chi vive in modo diretto il suo contatto con la terra, con una divisione in due parti che conferisce al libro un taglio estremamente interessante. Nella prima parte, attraverso ricerche documentate, viene rilevata l’originaria “toscanità” del prodotto grappa. Da una lunga e attenta ricerca è emerso infatti che le prime informazioni certe sulla produzione dell’alcool ricavato dalla distillazione delle vinacce provengono dall’alchimista medioevale Taddeo Alderotti da Firenze, fondatore della “scuola dei maestri dell’arte della distillazione”.

E da lui abbiamo anche la prima ricetta dell’aqua ardens (Codice Vaticano Consilia). Di seguito vengono affrontati, in modo chiaro e accessibile a tutti, i processi che portano alla produzione della grappa e sono descritti i vari esami (visivo, olfattivo e gustativo) che aiutano il lettore a riconoscere e a meglio apprezzarne i profumi e gli aromi.
Nella seconda parte del libro, attraverso le parole di Gioacchino Nannoni, uno dei più grandi mastri distillatori a livello italiano, vengono approfonditi i legami, quasi “affettivi” e “spirituali” cha animano il processo di distillazione.

Grazie al suo genio, alle sue capacità e alla sua decennale esperienza è nata la “grappa di Fattoria”. Oltre a Nannoni, appaiono una serie di personaggi che con il loro agire hanno contribuito o sono tutt’ora impegnati nella difesa di questa meravigliosa terra di Toscana: chi attraverso la salvaguardia del patrimonio ambientale e culturale, chi valorizzando la campagna, chi ristrutturando castelli o dimore storiche. Ma l’autore ha voluto focalizzare l’attenzione anche sul loro approccio con il Tempo ed il suo scorrere: c’è un tempo climatico e un tempo cronologico che segnano un solco netto di distinzione tra chi, come loro, vive direttamente e completamente la natura e la terra e chi, come la maggioranza delle persone, vive la quotidianità della vita moderna fatta di uffici, traffico, caos e frenesia.
Per ogni personaggio è stato riportato il pensiero, le idee che determinano il suo agire, il suo rapporto con la vita, con la campagna, col vino, con l’ambiente che lo circonda, con la storia che gli appartiene: parole e racconti in libertà a cui si accompagna un’importante reportage fotografico a colori.

L’autore, Andrea Zanfi, non ha voluto parlare con questi protagonisti in modo usuale dell’universo grappa, seguendo i soliti stereotipi del mondo della viticoltura, ma ha voluto affrontare questo viaggio per le terre di Toscana, avvicinandosi a loro in modo diverso, individuando e soffermandosi sulle azioni e sui gesti di chi, con il suo certosino e attento lavoro di ricerca, abbinato ad una grande passione, ha reso questo territorio riconosciuto e apprezzato nel mondo.
Questi “signori del tempo”, come antichi druidi hanno saputo ascoltare e comprendere le voci degli elementi naturali, come scultori rinascimentali hanno saputo innalzare monumenti ambientali unici e con la loro opera hanno contribuito alla salvaguardia e alla valorizzazione di importanti zone rurali.

Attraverso i loro giudizi, i loro sogni e le loro idee il lettore potrà notare come la terra di Toscana abbia affascinato e “catturato” importanti personaggi, italiani e stranieri, che hanno deciso di eleggerla a loro terra di adozione. In definitiva un libro da leggere e guardare con grande piacere.
La presentazione del libro avverrà sabato 15 dicembre alle ore 19.30 presso l’Hotel Granduca (Via Senese – Grosseto) alle ore 19.30.

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