La rassegna Factory al Teatro Puccini da venerdì 14 a domenica 16 dicembre

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 dicembre 2001 15:02
La rassegna Factory al Teatro Puccini da venerdì 14 a domenica 16 dicembre

Factory è un progetto del Teatro Puccini, realizzato con il contributo della Regione Toscana e in collaborazione con Officina Giovani di Prato, che vuole rivolgersi alla condizione giovanile, al pubblico fra i 18 e i 25 ani di età, per indagare i loro modi e i loro mondi. Con incontri, letture, video, spettacoli, performances, interventi musicali e teatrali, Factory vuole offrire uno sguardo aperto sulle realtà giovanili nell’intento di dare inizio a una prima edizione che diventerà un appuntamento annuale con il Teatro Puccini.

La rassegna, dedicata alla commistione e al rapporto di contaminazione fra il teatro e gli altri linguaggi, occuperà i luoghi del Teatro Puccini per tre giorni, da venerdì 14 a domenica 16 dicembre.
In un contesto contemporaneo, fatto di parametri culturali in continuo e vertiginoso mutamento, una ricognizione del territorio giovanile deve necessariamente confrontarsi con temi e realtà che abbracciano linee molteplici: la musica, lo spettacolo, la sessualità, i nuovi alfabeti contemporanei, le contaminazioni fra le arti, i nuovi parametri comunicativi, le notti “acide”, le mode, la tecnologia creativa, i film, la violenza, la rivolta del linguaggio, la tempestività e l’immediatezza della comunicazione.

L’unico modo per affrontare una realtà così poliedrica e frammentata è quella di attraversarla con uno sguardo obliquo formato da differenti punti di vista, dove i vari piani siano co-presenti, e visibili da molteplici angolature. Factory abiterà vari spazi del Teatro Puccini: la sala del teatro per gli spettacoli e la proiezione di cortometraggi; le salette laterali e il foyer per le incursioni teatrali e musicali; il ridotto del teatro per incontri e performance.
Factory, contenitore apparentemente non organico, vuole rispondere alle molteplici richieste del mondo giovanile: dal desiderio di protagonismo, dando la possibilità ai giovani di salire sul palco del Teatro Puccini e “provare un provino”, la cui ripresa video verrà poi commentata dall’attrice Anna Meacci e dal regista Giancarlo Cauteruccio, all’opportunità di conoscere gli strumenti per muovere i primi passi nel mondo della televisione con l’incontro del duo Lorenzini-Monti di Telekommando.

Grande spazio sarà dato alla creatività giovanile con le installazioni e gli allestimenti degli artisti di Officina Giovani di Prato; con l’esperienza teatrale dell’Istituto Charenton per la messa in scena del testo di Martin Crimp “Tracce di Anne” e con una selezione di cortometraggi a cura del cineclub Mabuse.
A coagulare intorno a sé i differenti elementi dell’incontro fra i linguaggi dell’arte e il teatro come spazio scenico è l’esperimento della compagnia Catalyst “Papesatan” studio per un inferno tecno-logico che si avvale di proiezioni video e interventi sonori dal vivo curati da Pierantonio Gualtieri, fondatore dell’etichetta techno minimale fiorentina Urbanmantra.

La musica si fa protagonista delle tre serate di Factory con i listening-set a cura di Contraradio e i dj di Urbanmantra.
Vetrina aperta su immagini in movimento, Factory nasce come progetto itinerante. Gli spettacoli “Tracce di Anne” dell’Istituto Charenton e “Papesatan” della compagnia Catalyst si trasferiscono, dopo le date in programma al Teatro Puccini, all’interno della regione toscana nel corso dell’anno 2002. La circuitazione degli spettacoli sarà realizzata in collaborazione con l’Università degli Studi di Siena, rassegne e festival di teatro.

Fra le varie tappe del percorso gli spettacoli saranno allestiti al Teatro degli Animosi di Carrara, al Teatro Studio di Scandicci, nell’aula magna dell’Università di Siena.
Factory intende, inoltre, allargare i suoi spazi di intervento presso il Teatro Puccini e nel mese di febbraio 2002, in occasione dello spettacolo “Il maestro e margherita” della giovane compagnia Teatro di Castalia, sarà allestito un ciclo di incontri e di letture che vedrà, fra gli altri, la partecipazione di Marco Paolini, Stefano Bollani, Mauro Pagani.

Provini teatrali e televisivi a cura di Catalyst e Officina Giovani
Venerdì 14 – domenica 16 dicembre
“Provare un provino” – provini teatrali e televisivi a cura di Catalyst e Officina Giovani di Prato – è l’opportunità per giovani anche privi di conoscenza nel mondo dello spettacolo di vivere in prima persona l’esperienza di una selezione e scoprirne i trucchi.

I provini verranno effettuati al Teatro Puccini di Firenze il giorno 14 dicembre (dalle ore 16 alle ore 19) alla presenza del regista Riccardo Rombi e dei responsabili della formazione della compagnia Catalyst insieme ad alcuni rappresentanti di Officina Giovani di Prato. I provini saranno filmati e successivamente commentati e valutati dall’attrice Anna Meacci e dal regista Giancarlo Cauteruccio, il giorno 16 dicembre (dalle ore 17 alle ore 19) presso il Teatro Puccini di Firenze.
Per presentarsi al provino non occorre una specifica preparazione.

Ai partecipanti saranno fornite le indicazioni per “esibirsi” in semplici prove di movimento di base, di esercizio vocale e di interpretazione di un testo. Prove specifiche e precedentemente preparate dai partecipanti (un brano poetico, musicale, teatrale, uno sketch, una coreografia, etc.) saranno visionate dopo gli esercizi comuni per tutti i provinanti. Durante la realizzazione dei provini saranno fornite ai partecipanti indicazioni e suggerimenti per affrontare anche in futuro un’audizione teatrale, televisiva o cinematografica.

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