Approvata la riorganizzazione del servizio taxi: le licenze saranno aumentate

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 dicembre 2001 00:01
Approvata la riorganizzazione del servizio taxi: le licenze saranno aumentate

«Aumento equilibrato delle licenze dei taxi da concordare tra giunta e rappresentanti della categoria che non danneggi economicamente gli operatori e offra nuovi posti di lavori ai giovani fiorentini». Lo ha proposta, questa sera in Consiglio comunale, il capogruppo dei Verdi Alessio Papini. «Per delle cause ignote - ha detto Papini - la vicenda taxi ha causato incredibili mutazioni genetiche rispetto alla propria natura. Il centrodestra liberista dovrebbe lottare per liberalizzare completamente le licenze mentre fa il contrario».

«Rifondazione comunista - ha concluso il capogruppo dei Verdi - dovrebbe richiedere la nazionalizzazione del servizio e la trasformazione dei tassisti in dipendenti pubblici, invece, come ogni forza conservatrice alleata della destra, chiede il mantenimento dello status quo. Che sia l’inizio di una nuova alleanza?».
«Prendo atto con soddisfazione dell’approvazione, da parte del Consiglio comunale, della mozione che prevede l’aumento delle licenze taxi e la regolamentazione dei taxi elettrici».

E’ quanto ha dichiarato il capogruppo di Insieme per l’Ulivo in Toscana Giovanni Fittante. «Dopo una lunga e dura battaglia contro le tante resistenze - ha puntualizzato Fittante - finalmente possiamo dire che oggi si scrive una nuova pagina nell’amministrazione fiorentina. Dopo circa 30 anni, visto che è dal 1973 non si concedevano nuove licenze a parte le 11 del 1988 a degli ex fiaccherai, si da mandato alla giunta di presentare una proposta entro aprile 2002. Questa data è stata decisa per venire incontro al momento contingente di crisi che sta attraversando l’economia cittadina».

«Finalmente - ha concluso l’esponente del centrosinistra - si va nella direzione da me auspicata già due anni fa di offrire ai cittadini di Firenze un servizio migliore, più efficiente e più moderno, attraverso l’aumento delle licenze e l’apertura del servizio taxi a quei veicoli a tasso di inquinamento nullo come quelli elettrici».

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