Il movimento turistico nella provincia di Firenze: in dieci anni un incremento di 3 milioni di presenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 novembre 2001 23:48
Il movimento turistico nella provincia di Firenze: in dieci anni un incremento di 3 milioni di presenze

(12 novembre 2001) – E’ salito a quasi dieci milioni il numero delle presenze turistiche annue nella provincia fiorentina, con un incremento, dal ’96 al 2000, di un milione e mezzo di visitatori. La tendenza positiva è stata interrotta dai fatti dell’11 settembre. Il movimento turistico a Firenze e nella sua provincia è stato presentato stamani nella Sala Rossa di Palazzo Medici Riccardi dall’assessore provinciale al Turismo Elisabetta Del Lungo, dal dirigente del ‘Progetto Turismo’ Massimo Tarassi e dal coordinatore dello studio Roberto Tammaro.

Questi alcuni dei dati più indicativi dell’analisi realizzata dalla Provincia. La qualità degli esercizi a Firenze e nel suo territorio risulta essere buona: a fronte di un movimento turistico che nel 2000 ha visto la presenza nella sola città di Firenze di quasi 7 milioni di visitatori, i reclami riguardanti le strutture ricettive e pervenuti allo sportello tutela diritti del turista, istituito alcuni anni fa dalla Provincia, sono stati assai limitati.
L’aumento del flusso turistico in tutto il territorio provinciale è stato di oltre il 19,02 per cento nell’ultimo quinquennio, con un incremento di oltre un milione e mezzo di presenze, analogamente a quanto era successo nei cinque anni precedenti.

Nell’arco di un decennio si arriva quindi alla cifra “davvero ragguardevole”, sottolineano gli amministratori della Provincia, di tre milioni di presenze in più.
Questo risultato è stato raggiunto grazie alla aumentata e migliorata capacità ricettiva della nostra provincia. E’ cresciuto infatti il numero delle strutture ricettive, degli agriturismi (l’elemento più innovativo di questi anni) e dei posti letto. Da 923 tra alberghi, case appartamenti vacanze, affittacamere, ostelli, campeggi, agriturismo ecc, con 39.010 posti letto esistenti nel 1990, si è passati alle attuali 1483 strutture con 57.848 posti letto, con una crescita nell’ultimo quinquennio del 16,66 per cento.
I principali flussi di turisti stranieri riguardano francesi, tedeschi, olandesi, inglesi e spagnoli per quanto riguarda i turisti europei; americani e giapponesi per quanto riguarda le altre aree.
Non può essere nascosto che una parte consistente ed importante di turisti europei appare restia ad alloggiare a Firenze e in particolare negli alberghi;: la motivazione è soprattutto di qualità, sia nel rapporto qualità prezzo dell’alloggio, sia nella qualità di area, cioè il contesto in cui l’alloggio è inserito.

La massiccia crescita del turismo Usa e giapponese a Firenze pare abbia fatto cadere un po’ l’attenzione degli operatori alberghieri fiorentini su questo fenomeno, con il risultato di un eccesso di settorializzazione verso i due segmenti di mercato suddetti e quindi di vulnerabilità.

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